Giovanni Liotti
Le applicazioni cliniche della teoria dell'attaccamento e della relativa ricerca possono giovarsi della considerazione dei diversi sistemi motivazionali che intervengono nella regolazione del comportamento e delle emozioni interpersonali.
Un esempio di questa affermazione è fornito dall'analisi dell'attaccamento disorganizzato e delle sue sequele durante lo sviluppo, basata sulla considerazione di come tre sistemi (difesa, accudimento e competizione per la dominanza sociale) intervengono insieme al sistema di attaccamento nel controllare relazioni interpersonali e stati mentali che la ricerca sull'attaccamento considera disorganizzati.
Le tensioni dinamiche fra questi sistemi motivazionali influenzano lo sviluppo, la formazione di sintomi acuti, e il mantenimento dei disturbi dissociativi del disturbo borderline di personalità, e di altri disturbi di personalità dello spettro "drammatico" (cluster B). La comprensione di queste tensioni dinamiche può aiutare il clinico nella gestione della psicoterapia di questi disturbi.
