Volfango Lusetti Cannibalismo ed evoluzione Unipotesi sullorigine della coscienza Armando Editore (pp. 445 - euro 33,00)
Nessuno finora aveva colto come molti fenomeni inquietanti che appaiono quotidianamente sotto i nostri occhi, come la pedofilia e le brutalità contro i bambini, le perversioni sessuali, i delitti "immotivati" all'interno delle famiglie e delle coppie, possano essere reinterpretati in una chiave che ci riporta indietro di decine di migliaia di anni, e che ha a che fare con il cannibalismo. L'autore, coniugando in un'ottica neo-darwiniana numerose conoscenze che riguardano l'uomo, la sua biologia, la sua storia, il suo sviluPP9 psicologico e quello antropologico, propone una originalissima ipotesi per spiegare la nascita della coscienza. Secondo l'autore, dopo un misterioso evento catastrofico, i nostri antenati, per sopravvivere alla penuria di cibo, dettero corso al cannibalismo. Un evento che mise in pericolo la specie umana e al quale la femmina reagì per prima, salvandola. In questo libro avvincente e terribile, la "solitudine" della nostra specie, il mistero delle malattie mentali, e molte forme di predazione dell'uomo sull'uomo, vengono viste come tracce di questo "evento originario;': una spietata auto-selezione cannibalica della specie, che eliminò chi non era ricettivo sessualmente e chi non sapeva parlare. Una sua traccia inquietante sono le malattie mentali, con le loro voci di allarme e di persecuzione. L'ultima tappa dell'evoluzione umana è stata infine l'autocoscienza: una "malattia mentale" anch'essa, perché accompagnata dal tormento della coscienza del pericolo e dal dolore della colpa, ma anche dalla capacità di autocontrollo e di libera scelta.
Volfango Lusetti esercita la professione di psichiatra dal 1975. Ha contribuito a numerose esperienze di superamento degli Ospedali Psichiatrici, prima e dopo il varo della legge 180 ed ha diretto per molti anni le attività psichiatriche sul "territorio" di alcuni Dipartimenti di Salute Mentale.
- Prefazione di Ignazio Majore
Introduzione: PRIMA PARTE: LE ORIGINI - Capitolo primo: L'auto-selezione e la risposta sessuale - Capitolo secondo: Il punto di vista degli antropologi - Capitolo terzo: La risposta linguistica - Capitolo quarto: La nascita della coscienza - Capitolo quinto: L'Antico Testamento e il mistero del peccato originale - Capitolo sesto: Magia e religione. Le religioni monoteistiche
- Capitolo settimo: Le psicopatie, le perversioni sessuali e la tipologia maschile - Capitolo ottavo: I disturbi dell'alimentazione e la tipologia femminile - Capitolo nono: L'autismo e il controllo della relazione - Capitolo decimo: La schizofrenia e l'omologazione - Capitolo undicesimo: La psicosi maniaco-depressiva e la differenziazione - Capitolo dodicesimo: Le modalità ossessivo-fobica e caratteriale, e la dipendenza - Capitolo tredicesimo: Un caso "clinico-antropologico"
- Capitolo quattordicesimo: Il sogno - Capitolo quindicesimo: Un punto di vista informativo sull'organizzazione della mente - Conclusioni
- Appendice prima: Il mito greco
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