PM--> HOME PAGE --> NOVITÁ --> EDITORIA --> RIVISTE --> RECENSIONI
--> PsM   --> 64/2 - 2002

 
PSYCHOSOMATIC MEDICINE - VOL. 64, N. 2 / 2002

Posttraumatic Stress Disorder Revisited

Friedhelm Lamprecht and Martin Sack

 
Vi è un interesse diffuso per il trauma psicologico nella società contemporanea. Basta un solo dato: è stato stimato che un adolescente americano di 18 anni ha assistito ad oltre 40.000 omicidi in televisione.
In questa review, i due autori tedeschi tracciano un interessante profilo storico del costrutto di trauma psicologico attraverso principalmente i lavori pubblicati su Psychosomatic Medicine, rivista su cui sono stati pubblicati alcuni fra i più importanti lavori sullo stress, fra cui l'ampia review del 1943 di Zabriskie e Brush sulla nevrosi di guerra dei soldati della I guerra mondiale ed il lavoro seminale di Selye del 1950 sulla sindrome generale di adattamento dal quale è nato il concetto di stress. Il legame fra somatizzazione e stress traumatico è infatti più stretto di quanto appaia a prima vista. Basti pensare che W.C.Menninger coniò, proprio in un lavoro su Psychosomatic Medicine del 1947, il concetto di somatization reaction, considerato il precursore degli attuali disturbi di somatizzazione.
Descrizioni degli effetti stressanti di eventi catastrofici sono diffusi nella poetica classica, come nell'Odissea per gli effetti della guerra sui sentimenti di Ulisse o nell'Oliver Twist di Dickens per il grande incendio di Londra del 1666. Non tutti però sanno che i primi articoli scientifici di traumatologia risalgono alla seconda metà dell'800 quando la ferrovia iniziò a sostituire le carrozze a cavallo come sistema di trasporto pubblico. Fu infatti in quel periodo che venne coniato il termine di railroad spine syndrome per indicare i microtraumi alla colonna vertebrale causati dai viaggi sul treno e si diffusero i premi di assicurazione per gli incidenti di viaggio. Fu però nel 1889 che Oppenheim introdusse in psichiatria il termine "trauma", fino ad allora usato esclusivamente dalla chirurgia. La review prosegue poi per tutte le altre tappe storiche importanti, dalla shell shock syndrome dello psichiatra militare Myers del 1915 alla false memory syndrome relativa alle false accuse di abuso sessuale infantile alle diagnosi del DSM (gross stress reaction del DSM-I, transient situational disturbance del DSM-II e posttraumatic stress disorder dal DSM-III in poi). In seguito all'introduzione dei criteri operativi del DSM-III di PTSD e agli studi sui veterani del Vietnam, i lavori sulla reazione da stress sono gradualmente aumentati nel corso degli anni e nel 2000 superano di ben 6 volte i lavori pubblicati nel 1980. 
Gli autori tedeschi esaminano infine alcuni punti specifici del problema, come i risultati di ricerche effettuate dopo eventi particolarmente disastrosi (ad esempio, la Guerra del Golfo o l'incidente nucleare di Three Mile Island) o le modificazioni neuroimmunologiche indotte dallo stress traumatico o gli esiti degli interventi terapeutici (come la critica della review Cochrane sul debriefing). 

Friedhelm Lamprecht
Hannover Medical School
Department of Psychosomatics and Psychotherapy
Carl Neuberg Strasse
30625 Hannover
Germany

Email: Lamprecht.Friedhelm@MH-Hannover.de


 
PM--> HOME PAGE --> NOVITÁ --> EDITORIA --> RIVISTE --> RECENSIONI
--> PsM   --> 64/2 - 2002