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PSYCHOMEDIA
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Rubrica Dipendenze - INFODROGHE 1



23/02/98 - GERMANIA
SUEDDEUTSCHE ZEITUNG
La deputata verde, Gila Altmann ha invitato i membri della Commissione Trasporti del Bundestag a sperimentare su di sè gli effetti di hashish e marihuana. La provocazione serve a evidenziare come in Germania si siano sottovaluti l'abuso di alcol e ci si accanisca contro le droghe leggere. Nel 1997 i morti in incidenti stradali causati dall'alcol sono stati 4000 contro i 16 per consumo di droghe.

MARZO 1998 - GRAN BRETAGNA
MIXMAG
Londra - Un alto dirigente della squadra narcotici di Scotland Yard's ha dichiarato che l'ecstasy deve essere legalizzato. Edward Ellison che le droghe classificate come Classe-A devono essere sottoposte a controllo commerciale. Egli ha aggiunto, "Quello che intendo io è di togliere il flusso degli stupefacienti dalle mani criminali e riversarlo in un canale dove siano salvaguardate educazione, conoscienza e controllo della qualità"

24/03/98 - GRAN BRETAGNA
THE TIMES
Un tribunale ha assolto un uomo di 49 anni che ha subito un trapianto di fegato e che aveva coltivato la cannabis nel giardino di casa: l'uomo ha ammesso di usare l'erba per cercare sollievo al dolore, e per il tribunale è un'attenuante.

26/03/98 - OLANDA
SUEDDEUTSCHE ZEITUNG
Il partito dell'estrema destra "Centrum Demokraten" ha comprato con soldi e droga le firme per la sua partecipazione alle elezioni del 6 maggio prossimo. A Nimwegen la polizia ha fermato tre rappresentanti del Cd mentre tentavano di ottenere la firma di tossicodipendenti in cambio di eroina. Il leader del partito, Hans Janmaat ha detto al "De Telegraaf" che il suo partito non è affatto contrario a queste pratiche.

26/03/98 - AUSTRIA
DIE PRESSE
La sezione del Partito Liberale (FP) di Vienna critica gli insegnanti favorevoli alla distribuzione di hashish. La consigliera Karin Landauer, citando uno studio secondo cui il 65% degli insegnanti austriaci è per l'hasish libero, ha affermato: "Se si tratta di una loro opinione personale, ok; ma se la diffondono durante l'insegnamento devono essere sottoposti a sanzioni disciplinari".

26/03/98 - FRANCIA
LIBERATION 26/03 - LE MONDE 27-28/03 - L'EXPRESS 01/04
Sei mesi con la condizionale e alcune ammende. È la pena richiesta per Jean-Pierre Galland, presidente del Circ, il Centro d'informazione e di ricerca sulla cannabis, durante il processo che lo vede imputato, insieme ad altri militanti anti-proibizionisti, per avere inviato una canna a ciascun deputato nel dicembre scorso.

27/03/98 - SVIZZERA
NEUE ZUERCHER ZEITUNG
Il portavoce del ministero della Sanità, Lorenz Hess ha comunicato che la Commissione Etica ha dato parere favorevole al subentro di altri 200 tossicomani nel programma di distribuzione controllata di eroina. La Commissione ha anche avanzato due richieste: offrire ai soggetti che hanno concluso la terapia un più ampio spettro di possibilità di cura e di sostegno; insediare subito un organo indipendente per il controllo della sperimentazione.

29/03/98 - GRAN BRETAGNA
CORSERA 29/03 - LIBERATION, NEUE ZUERCHER ZEITUNG, SUDDEUTSCHE ZEITUNG 30/03
Londra - Oltre 10000 le persone accorse da tutta Europa per la manifestazione in favore della legalizzazione dell'hashish. La marcia sulla capitale è stata organizzata dalla direttrice dell''Independent on Sunday', Rosie Boycott, nell'ambito della campagna del suo giornale contro il proibizionismo delle droghe leggere.

30/03/98 - OLANDA
LIBERATION
Da una settimana le farmacie offrono un nuovo farmaco: il 'Marinol', a base di thc tetrahydrocannabinoide- principale sostanza attiva della marijuana. È destinato ai malati di cancro, Aids e sclerosi a placche. Le vendite sono già un successo, nonostante il prezzo piuttosto elevato.

09/04/98 - FRANCIA
LIBERATION
Trentamila franchi di ammenda per il presidente di Act Up, Philippe Mangeot. Lo ha condannato il Tribunale di Parigi per aver distribuito il trattato "J'aime l'ecstasy" nel 1997 a Parigi. Scopo dell'associazione è chiedere l'abrogazione della legge del '70 sugli stupefacenti che, secondo Mangeot, impedisce qualsiasi dibattito sulla droga.

15/04/98 - BOLIVIA
INTERNATIONAL HERALD TRIBUNE, NEUE ZUERCHER ZEITUNG 15/04 - SUEDDEUTSCHE ZEITUNG 22/04
Tra le proteste dei coltivatori, esercito e polizia boliviani hanno cominciato a distruggere le piantagioni illegali di coca. Il Governo è intenzionato a distruggerne 10.000 ettari entro l'anno, ossia un quarto dei campi esistenti. Inoltre, anche se i campi coltivati a coca da più di cinque anni sono ritenuti legali, i proprietari che distruggono il raccolto hanno diritto a un indennizzo.

16/04/98 - REPUBBLICA CECA
NEUE ZUERCHER ZEITUNG
Il presidente Vaclav Havel ha rinviato al Parlamento la nuova legge sulla droga, che a febbraio era stata votata a larga maggioranza dalla Camera e che a marzo era passata anche al Senato. Il contrasto tra Havel e il Parlamento è l'intenzione, contenuta nella legge, di punire i consumatori e non più solo gli spacciatori come finora.

21/04/98 - GERMANIA
FRANKFURTER ALLGEMEINE
La Saar vuole istituire "presidi sanitari" per tossicodipendenti gravi, sul modello di Hessen e Amburgo. Lo hanno comunicato i responsabili regionali della Sanità e della Giustizia dopo averne discusso con la Procura della Repubblica.

21/04/98 - SINGAPORE
FRANKFURTER ALLGEMEINE, NEUE ZUERCHER ZEITUNG, SUEDDEUTSCHE ZEITUNG
Il rigido Stato tropicale vuole rafforzare ulteriormente le già severe leggi contro la droga istituendo la pena di morte anche per il possesso di grandi quantità di "Ice" ed ecstasy. Finora la pena capitale era riservata allo spaccio di marihuana e oppiacei come eroina e morfina.

22/04/98 - GERMANIA
FRANKFURTER ALLGEMEINE ZEITUNG
Nei quattro presidi socio-sanitari per tossicodipendenti di Francoforte vengono somministrate 900 dosi al giorno di stupefacenti; 300 i frequentatori abituali; costo: due milioni di marchi l'anno. Anche Amburgo ha quattro presidi, mentre ad Hannover un centro è in funzione da dicembre. In fase progettuale a Monaco, Berlino e in alcune città della Vestfalia.

BELGIO
NUOVE NORME SUL CONSUMO DI CANNABIS.
Una circolare del ministero della Giustizia alle Procure del Regno invita a considerare il consumo e la detenzione di cannabis come una delle "più basse priorità giudiziarie". Una indicazione che non colpisce il mercato mafioso della droga e che lascia ampia discrezionalità ai magistrati. La circolare è concepita più che altro per rimediare all'ingolfamento giudiziario e carcerario causato dal mercato della droga, e non affronta le questioni sanitarie, dei flussi di denaro clandestino e della ricostruzione della legalità. La legge sugli stupefacenti non è modificata, e la detenzione di droga rimane illegale e punibile, anche se non in modo prioritario: la legge non è più efficace, ma i principi di irresponsabilità e cinismo fanno sì che non venga modificata.


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