MANIFESTO PROGRAMMATICO

Nella sua versione virtuale, ora collocata all'interno di un portale dedicato alle discipline psicologiche, la parola ed il logo che descrivono questo spazio non hanno bisogno di grandi spiegazioni per coloro che si occupano e si appassionano di cinema.
Cineforum, cine@forum...anche nella sua versione diciamo così più moderna non c'è dubbio sul fatto che tale titolo dia una collocazione se non esclusivamente anagrafica (ma anche...), certamente "ideologica" a questo spazio.
Tutti, sia i meno giovani, sia i più giovani tra di noi, siamo infatti passati da quelle specie di scuole di crescita e di addestramento che sono stati, e continuano ad essere, i cineforum.
Come spettatori e frequentatori, con le nostre belle tesserine da vidimare o forare ad ogni proiezione (ci saranno i badge elettronici anche lì prima o poi?), prima e come presentatori, o discussant, poi. Ma qualunque sia stato il ruolo e la posizione nella quale abbiamo partecipato ad un cineforum (anche solo per vedere un film senza spendere troppo e magari sgaiattolare fuori dalla sala prima che le luci si riaccendessero...), una cosa certamente ci è rimasta addosso per sempre, come una patina indelebile ed inasportabile: la polvere.
Noi crediamo che ci sia sicuramente una ragione, economica, estetica, acustica, ergonomica, o che altro, per la quale i cineforum si devono svolgere quasi sempre ed esclusivamente in sale periferiche, scomode, mal attrezzate ed anche un po' sporche. Quella polvere però non ha mai intaccato e pregiudicato le rotelle mentali dei partecipanti, ma al contrario sembra essersi depositata come una specie di vernice protettiva deputata al mantenimento ed alla salvaguardia di una passione, quella verso il cinema, la sua diffusione e la sua condivisione che ci fa ora ritrovare qui.
Alcuni hanno paragonato l'opera degli organizzatori dei cineforum a quella di militanti politici o di missionari impegnati nell'ecumenizzazione delle genti. In noi è sempre stato molto chiaro che partecipare o organizzare dei cineforum era soprattutto un modo, quello che ci veniva più facile, per mantenere vivo il contatto con un mondo così affascinante e stimolante. La risposta più adattativa possibile ad un nostro bisogno, quindi.
Ora dalla polvere siamo passati all'aria, alla rete, a questa virtualità che ci fa sentire tutti molto liberi e puliti, ma anche fin troppo acorporei, impalpabili, inavvertibili e lontani.
A noi piacerebbe, invece, che questo spazio potesse diventare un momento vivo e partecipe, anche vivace e critico se sarà il caso. Speriamo che le diverse parti nelle quali il sito si andrà organizzando possano rispondere e mantenere fede alle promesse ed alle intenzioni che ci siamo prefissati.
Avremo quindi a disposizione una mailing list nella quale. Oltre ad uno spazio libero per la discussione o la proposta di temi sui quali confrontarsi, verranno lanciati, di volta in volta e con cadenza periodica, degli argomenti per favorire e stimolare un dibattito.
Alcune di queste discussioni in lista, se giudicate interessanti e utili, verranno inserite in uno spazio apposito del sito www.cine@forum.
Nel sito verranno progressivamente attivate delle sezioni fisse o episodiche su varie tematiche: critiche cinematografiche, segnalazioni, link, interviste, curiosità, ecc.
Ognuna sarà curata da uno o più redattori che diventerenno dei veri e proprio referenti ai quali sarà possibile scrivere per entrare in contatto e suggerire spunti o soddisfare curiosità.
Buona lettura, quindi, e, dopo aver spento le luci in sala, buona navigazione con noi.