Dopo i due convegni "CAOS" e "L'ANIMA E LE PAROLE" il nostro terzo convegno "LE PAROLE FERITE" studierà quelle forme del patire per le quali vengono anche poste le diagnosi psichiatriche di psicosi dissociativa, di demenza, depressione,  confusione e panico, malattia di Alzheimer, autismo infantile. Tutte queste condizioni sono caratterizzate dal dramma delle parole, dal disfarsi o dall'impossibilità di farsi del linguaggio. Da parti differenti dell'universo, attraverso sentieri non sempre individuabili, esistenziali, sociali, psicologici, neurobiologici, sembrano arrivare i colpi che feriscono, qualche volta a morte, le parole; tanto da suggerire molteplici tentativi di cura, dalle psicoterapie alla farmacologia, dalla psicopedagogia all'assistenza familiare e istituzionale.
Affiancandosi a tutti questi tentativi di cura già disponibili, il conversazionalismo aggiunge il suo metodo e le sue tecniche che si focalizzano esclusivamente sulle parole del testo, sui sostantivi e sui verbi delle frasi, nel tentativo di realizzare la situazione inaudita dove un conversante possa rispondere senza sapere ciò che dice a parole di cui non ha colto il senso, realizzando il mistero della conversazione senza comunicazione, come passo cruciale per medicare le parole ferite.

Sabato 7 ottobre

Mattina
9.30.  Registrazione dei partecipanti

Presiede Serenella Salomoni

10.00.  Giampaolo Lai presenta:
L'ESILIO DELLA NOMINAZIONE NEI PAZIENTI  CON DIAGNOSI DI ALZHEIMER.
Andrzej Zuckowski conversa con Giampaolo Lai 

10.30. Antonino Minervino presenta:
LE LACERAZIONI DEL SENSO NELLE  PSICOSI DISSOCIATIVE
Silvio D'Alessandro conversa con Antonino Minervino

11.00. Pierrette Lavanchy  presenta:
I TORMENTI DELLA PAROLA POETICA.
Patrizia Crippa conversa con Pierrette Lavanchy

11.30.  Break

11.45  Discussione

13.00. Pausa pranzo

Pomeriggio 

14.30 - 16.00 Gruppi di esercizi finzionali 

Si prevedono gruppi di circa venti persone. Ciascun gruppo sarà condotto da un responsabile dell'Accademia. Il lavoro del gruppo si svolgerà secondo alcuni passaggi canonici: lettura di un microtesto di conversazione registrata e trascritta; individuazione dei motivi narrativi del testo; esercizi finzionali nel corso dei quali, in uno scenario suggerito da uno dei motivi narrativi individuati, uno o più partecipanti del gruppo presteranno la propria voce a personaggi del testo. Gli esercizi finzionali consentono precipuamente di sperimentare cammini inediti per uscire dalla contingenza dell'attualità e per accedere all'universo del possibile.

Gruppo A. Giorgio Maffi presenta
IL TESTO DI UN PAZIENTE CON DIAGNOSI DI  PSICOSI DISSOCIATIVA.
Conduce Patrizia Vetuli 

Gruppo B. Alessandra Frati, Lucia Sedda, Emanuela Lo Re presentano IL 
TESTO DI UN PAZIENTE CON DIAGNOSI  DI ALZHEIMER.
Conduce Giovanni  Gandolfo

Gruppo C. Attilio Giuliani presenta
IL TESTO DI UN PAZIENTE CON DIAGNOSI DI  DEPRESSIONE. Conduce Gabriele Rocca

Gruppo D. Rodolfo Sabbadini e Anna Girella presentano
TESTI DI  CONVERSAZIONI DIGITATE AL  CELLULARE.
Conduce Olga Cellentani

Gruppo E. Patrizia Crippa e Rita Marcello presentano
TESTI  DI POETI. 
Conduce Pierrette Lavanchy

17.00. Relazione di chiusura di Sergio Moravia.
 
 

Domenica 8 ottobre

mattina

Presiede Giorgio Cesati Cassin

Le  relazioni della Domenica mattina, pur sempre rigorosamente partendo da un frammento di testo di conversazione registrata e trascritta, si focalizzeranno su aspetti specifici dell'approccio conversazionale alle parole ferite: la coerenza e la coesione testuali; le ipotesi della disidentità e dei mondi possibili; la conversazione senza comunicazione; lo scacco del  riferimento e della nominazione; le iniezioni di sostantivi nei testi senza nomi.

9.30. Serenella Salomoni presenta
LE PAROLE RI-NATE.
Antonino Minervino conversa con Serenella Salomoni

10.00. Patrizia Vetuli presenta
MEDICAMENTA CONVERSAZIONALI.
Franco Maiullari conversa con Patrizia Vetuli

10.30. Roberto Sala presenta
IL RADDOPPIO DEL SOGGETTO GRAMMATICALE.
Pierrette Lavanchy conversa con Roberto Sala

11.00. Maria Zirilli presenta
PAROLE SENZA SCAMPO.
Rodolfo Sabbadini conversa con Maria Zirilli

12.00. Discussione

12.30. Relazione di chiusura di Giampaolo Lai

Segreteria Scientifica:
Antonino Minervino
Via Pezzani,13  43050 Bogolese (Parma)
Tel 0521-604619 fax 0375-281416  e-mail:minerant@libero.it