Il Seminario, quarta edizione dei "SEMINARI DI ARONA", così
chiamati dalla località in cui si sono svolte in Italia le prime
due edizioni, permette di esplorare il comportamento delle persone all'interno
di gruppi e organizzazioni e rappresenta un'occasione unica di apprendimento
dall'esperienza.
La residenzialità, un aspetto volutamente introdotto nel
programma, massimizza queste opportunità di apprendimento. I partecipanti,
vivendo e lavorando intensivamente in gruppo per quattro giornate, sono
in condizione di riconoscere, osservare e studiare direttamente nel "qui
e ora", con l'aiuto dei consulenti, quei processi relazionali e organizzativi
in cui sono quotidianamente immersi durante il proprio lavoro ma che di
solito restano invisibili.
Nello stesso tempo il Seminario offre ai partecipanti uno spazio confidenziale
dove discutere i problemi legati al proprio lavoro. Un'enfasi particolare
viene posta sull'applicazione di quanto appreso nel Seminario al contesto
professionale di origine.
La diversa provenienza professionale dei partecipanti permette
di arricchire l'analisi dei problemi che vengono esaminati da molteplici
prospettive.
La struttura del Seminario, articolata in diversi eventi e in gruppi
di dimensioni e funzioni variabili, permette ai partecipanti sia di imparare
dalla propria esperienza sia di avvalersi della consulenza di esperti e
fornisce una buona integrazione tra eventi esperienziali e situazioni didattiche.
Questo modello di formazione deriva dalle originali ricerche del
Tavistock Institute e della Tavistock Clinic di Londra, i prestigiosi centri
europei di studi sulla psicodinamica dei gruppi e delle organizzazioni,
e si colloca nella tradizione delle cosiddette "Leicester Conferences"
che si svolgono annualmente in Inghilterra. La combinazione di diversi
fattori fa della Conference un contesto ideale in cui studiare i processi
operanti nei gruppi e nelle organizzazioni: staff e partecipanti hanno
una provenienza internazionale, appartengono a un ampio ventaglio di istituzioni
- sociosanitarie, commerciali, non-profit, pubbliche e private - e vivono
in situazione residenziale. L'eterogeneità culturale rende possibile
guardare ai problemi comuni da prospettive differenti. Il tempo e lo spazio
a disposizione sono sufficienti per generare nuove idee, verificarle e
lavorare per realizzarle, prima all'interno della Conference stessa e poi
con la riassunzione dei propri compiti e ruoli nella realtà esterna.
Il Seminario qui illustrato rappresenta una versione delle "Leicester
Conferences" adattata alla realtà italiana, secondo una linea di
ricerca che appare ormai consolidata ovunque il "modello Tavistock" sia
stato esportato e che ha generato una molteplicità di formule applicative,
residenziali e non, di durata variabile e con carattere di internazionalità
più o meno marcato.
Il Seminario si rivolge a operatori, manager e dirigenti che si
occupano di organizzazione, relazioni con clienti e utenti, gestione delle
risorse umane nei servizi, nell'impresa, nelle pubbliche amministrazioni
e nel settore non-profit.
I risultati attesi da questa esperienza formativa sono:
- Acquisizione di una miglior conoscenza e padronanza dei fattori non-razionali
che interferiscono con il funzionamento dell'organizzazione.
- Maggiore efficacia nello svolgere il proprio ruolo nell'ambiente
di lavoro.
- Miglioramento della comunicazione all'interno del sistema (impresa
o servizio) e di quella con gli altri sistemi.
- Aumento del grado di consapevolezza e razionalità nei processi
di decision-making e di problem-solving
- Impiego più adeguato delle risorse umane e dei processi di
attribuzione dell'autorità.
COMPITO PRIMARIO
Il Seminario è un evento formativo. Il suo compito primario
è di:
studiare l'esercizio dell'autorità e i processi trasformativi
legati
al cambiamento attraverso le relazioni interpersonali, intergruppali
e istituzionali che si sviluppano all'interno del Seminario.
TEMATICHE
Il Seminario residenziale è un'istituzione sociale. Come
ogni organizzazione umana esso è costituito dalle persone che operano
al suo interno o che assecondano certi modi di operare. Noi influenziamo
le istituzioni in cui ci troviamo ed esse influenzano noi e il nostro comportamento.
Alcuni degli scopi per i quali ci riuniamo a lavorare insieme con altre
persone sono chiari ed espliciti. Altri hanno a che fare con bisogni e
ansie di cui non siamo consapevoli.
Ci rendiamo conto di questo fatto quando scopriamo inaspettatamente
in noi stessi o negli altri delle resistenze al cambiamento. Spesso riteniamo
che esista un solo modo giusto di comportarsi o una serie di regole: in
realtà si tratta di convenzioni che abbiamo creato collettivamente,
che vengono usate per mascherare rapporti di potere e di autorità
che passano inosservati.
E' perciò utile esplorare e comprendere più a fondo la
natura dell'autorità, della leadership, dei processi organizzativi
e gestionali nelle istituzioni, con un'attenzione particolare ai fattori
inconsci in gioco e al loro ruolo nel promuovere o nell'ostacolare le innovazioni.
In pratica si tratta dello studio delle modalità con cui gli
individui e i gruppi si relazionano gli uni con gli altri e con l'istituzione
stessa.
Qualunque sia la nostra posizione istituzionale, di leader o di
follower (collaboratore) l'esercizio responsabile della nostra parte di
autorità richiede di diventare consapevoli del nostro personale
contributo a questi processi consci ed inconsci.
FONDAMENTI CONCETTUALI
Il Seminario residenziale è una "istituzione temporanea"
costruita per scopi formativi: il suo obiettivo è il riconoscimento
e la comprensione dei processi latenti (inconsci e non-razionali) che influenzano
le relazioni interpersonali, intergruppali e intersistemiche all'interno
di un'istituzione, provocando disagio, perdita di efficienza e di creatività,
resistenza al cambiamento e talvolta il fallimento nel perseguire gli scopi
desiderati.
Questa comprensione è essenziale per tecnici, amministratori,
dirigenti, formatori, e in generale per chiunque operi in un'istituzione
e voglia svolgere il proprio ruolo in modo efficiente ed efficace.
Il Seminario tuttavia non è una semplice esercitazione,
è anche un'istituzione viva e reale che viene gestita da un management,
dispone di un luogo fisico e di confini spaziali, temporali e organizzativi,
si propone un compito definito e delle procedure per valutarne l'attuazione,
è progettata per offrire ai partecipanti i necessari servizi residenziali,
amministrativi e consulenziali. In questo senso sviluppa le proprie dinamiche,
i propri rituali e modi di operare all'interno delle proprie strutture
e diventa esso stesso oggetto di studio. I partecipanti e lo staff fanno
parte di questa istituzione e possono osservare "dall'interno" questi processi
e i propri contributi alla cultura istituzionale.
Il Seminario residenziale è progettato per offrire opportunità
di apprendimento.
Esaminando ed elaborando la propria esperienza del Seminario in quanto
istituzione, i partecipanti possono sviluppare la propria capacità
di esplorare e comprendere altri tipi di istituzioni (incluse quelle nelle
quali lavorano) ed i propri ruoli all'interno di esse.
Il Seminario, per quanto profondamente coinvolgente sul piano emotivo,
non ha alcuna finalità terapeutica e il suo ambito di indagine non
è focalizzato sulla personalità individuale. Tuttavia, com'è
naturale, almeno in parte questo apprendimento esperienziale acquisterà
significato personale per ogni individuo.
Ogni partecipante potrà considerare ad esempio come le
proprie esperienze con l'autorità fatte nell'infanzia e nelle epoche
successive si siano proiettate in avanti nell'età adulta influenzando
il suo comportamento come leader o come follower.
Il compito primario - come si è detto di tipo formativo - si
basa sulla possibilità di osservare e studiare nel "qui e ora" i
processi che si verificano nella situazione attuale, nel momento stesso
cioè in cui si stanno manifestando.
Ogni partecipante usa la propria autorità per accettare ciò
che pensa si dimostri valido e per rifiutare ciò che non ritiene
tale. Attraverso questo processo può riconsiderare il modo in cui
esercita la propria autorità nei vari sistemi della vita quotidiana,
con particolare riguardo all'atteggiamento di fronte alle nuove idee ed
ai cambiamenti.
L'individuo, così come il gruppo o l'istituzione, può
essere considerato come un sistema che si mette in relazione con l'ambiente
circostante attraverso una sequenza di scambi in ingresso (input) e in
uscita (outcome): in effetti noi sopravviviamo e ci sviluppiamo grazie
alle nostre relazioni col mondo esterno. I partecipanti al Seminario possono
esplorare ciò che accade nell'interfaccia tra persona e ruolo assegnatole,
e tra il mondo interno e il mondo esterno dell'individuo.
Possono inoltre investigare vari tipi di contraddizioni e discrepanze:
quelle tra il ruolo ufficialmente assegnato a un individuo e il ruolo che
le pressioni del gruppo sembrano forzarlo a svolgere; o tra l'autorità
formalmente delegata da un superiore, l'autorità sanzionata di fatto
dai subordinati, dai colleghi o dai clienti, e il reale o presunto potere
personale che l'individuo attribuisce al proprio ruolo. E' probabile che
i partecipanti si ritrovino coinvolti in relazioni di dominanza-sottomissione,
di rivalità o di compiacenza. I sentimenti che vengono evocati in
questi e altri tipi di relazioni sono dati utilizzabili per dischiudere
nuove aree di apprendimento.
La leadership può essere o meno effettivamente conferita
a un leader designato.
La funzione di dirigere può essere descritta come la gestione
del confine tra ciò che è all'interno di un sistema e ciò
che è all'esterno. Vi sono confini tra un gruppo e l'altro, tra
un gruppo e l'istituzione (ad esempio l'Istituzione-Seminario), tra un'istituzione
e il suo ambiente, oltre che naturalmente tra i singoli membri di un gruppo
e tra eventuali sottogruppi.
Il Seminario residenziale offre l'opportunità di esaminare la
natura e il significato di tali confini in una varietà di contesti
dati. Un confine permanente che può essere studiato lungo tutto
l'arco del Seminario è quello tra due categorie di persone: i partecipanti
e lo staff.
I tipi di istituzioni che possediamo sono anche l'espressione dei processi
culturali che attraversano la nostra società. Inclinazioni e tendenze
nazionali, opinioni religiose, ideologie politiche ed economiche, insieme
con le ipotesi sul comportamento umano ad esse correlate, influenzano il
genere di istituzioni di cui pensiamo di avere bisogno.
Una gestione efficace delle istituzioni, a livello sia nazionale che
internazionale, richiede perciò un sufficiente grado di comprensione
dei processi in atto nella società ed anche delle aspettative rivolte
ad un'organizzazione ed alla sua leadership da parte dell'ambiente sociale
allargato.
RUOLO DELLO STAFF
I membri dello staff - direttore, vicedirettore, amministratore
e consulenti - sono un elemento significativo delle dinamiche operanti
nel Seminario. Essi non sono semplici osservatori del processo, ma vi sono
attivamente coinvolti.
E' importante perciò che i loro compiti e i loro ruoli siano
quanto più possibile chiari ed espliciti.
All'interno del Seminario lo staff svolge diversi ruoli.
Prima di tutto opera collettivamente come management.
I membri dello staff si assumono la responsabilità e l'autorità
di fornire le condizioni di confine - compito, territorio e tempo - in
modo tale che tutte le persone (staff e partecipanti) possano impegnarsi
nel compito primario del Seminario.
In secondo luogo, i membri dello staff assumono individualmente specifici
ruoli direttivi, amministrativi e consulenziali.
E' compito dei consulenti tentare di offrire ipotesi di lavoro su ciò
che avviene negli eventi esperienziali (nel "qui e ora") basandosi su quanto
hanno sperimentato e osservato all'interno degli eventi stessi e lavorando
sul compito primario proprio del singolo evento e su quello del Seminario
nel suo insieme.
ORGANIZZAZIONE DEL SEMINARIO E PROGRAMMA
Il Seminario si prefigge di far incontrare partecipanti provenienti
da vari contesti di lavoro.
E' rivolto a operatori, professionisti, manager, formatori ed amministratori
che lavorano nei servizi sanitari e sociali, nell'industria, nel commercio,
negli enti pubblici, nella scuola, nei sindacati, nell'amministrazione
della giustizia, nelle istituzioni religiose e nel volontariato.
In vista dell'applicazione dell'esperienza fatta nel Seminario, è
utile che ad esso partecipino contemporaneamente due o più membri
della stessa organizzazione.
Le quote sono strutturate in modo da incoraggiare questa iscrizione
congiunta.
I partecipanti prendono parte a una serie di situazioni formative
che li mettono in grado di studiare i processi di gruppo in una varietà
di contesti.
Il Seminario si articola perciò in cinque diversi tipi di "eventi":
1. Seduta Plenaria (P), costituita da tutti i partecipanti e da
tutti i membri dello staff. Il Seminario si apre con una seduta plenaria,
che promuove il processo di attraversamento del confine verso l'interno
di questa istituzione temporanea; seguono due sedute plenarie che introducono
e concludono il lavoro degli Inter-Gruppi.
L'ultima si svolge verso la fine ed offre ai partecipanti l'opportunità
di esplorare la loro esperienza del Seminario nel suo complesso e di studiare
il processo del distacco, la conclusione delle relazioni e l'uscita dai
confini istituzionali.
2. Piccolo Gruppo (PG), composto da 6-12 membri con la presenza
di un consulente: studia soprattutto le dinamiche relazionali interne al
gruppo nell'esperienza del "qui e ora". Il setting del PG permette l'esplorazione
delle relazioni interpersonali faccia-a-faccia, mentre la Plenaria ha più
le caratteristiche di una folla, in cui possono emergere sottogruppi e
anti-gruppi, fantasie e miti.
Compito primario di questo evento "esperienziale" è quello di
offrire ai partecipanti l'opportunità di studiare il comportamento
del gruppo nel momento stesso in cui tale comportamento si manifesta. E'
allo svolgimento di questo compito che si dedicano i consulenti.
3. Inter-Gruppo (IG) - L'evento si apre con una seduta plenaria:
i partecipanti hanno l'opportunità di generare dei gruppi al loro
interno per iniziativa spontanea.
Sono disponibili dei consulenti per i gruppi così costituiti
e per qualsiasi riunione si realizzi tra i gruppi al completo o tra i loro
rappresentanti.
Questo evento offre l'opportunità di studiare nel momento
in cui si manifestano sia le relazioni che si instaurano tra i vari gruppi,
sia quelle tra i gruppi e l'Istituzione-Seminario nel suo insieme, e in
particolare i problemi relativi all'esercizio dell'autorità per
conto degli altri.
L'esperienza si conclude con una seduta plenaria.
4. Gruppo di Revisione (GR), composto da 5-8 membri con la presenza
di un consulente: favorisce la riflessione sulle esperienze fatte durante
il Seminario.
5. Gruppo di Applicazione (GA), gruppo con la stessa composizione
del Gruppo di Revisione: favorisce la riflessione su come trasferire ed
utilizzare l'esperienza seminariale nel reale contesto di lavoro del partecipante.
Tra questi ultimi due gruppi, centrati sulla riflessione e sulla
verifica, c'è una continuità funzionale. Prima i GR offrono
ai partecipanti l'opportunità di esaminare la propria esperienza
relativa ai vari ruoli ricoperti nel corso del Seminario; poi i GA permettono
di collegare queste esperienze con i ruoli che gli stessi partecipanti
torneranno a ricoprire nelle organizzazioni della propria realtà
esterna.
PROGRAMMA DEL SEMINARIO RESIDENZIALE
BELGIRATE: 10, 11, 12 e 13 marzo 2001
SABATO 10/3
14.00 - 15.00 Registrazione partec.
15.30 - 17.00 P*
17.30 - 19.00 PG*
19.30 - Cena
21.00 - 22.30 PG
DOMENICA 11/3
08.00 - Colazione
09.00 - 10.30 PG
10.30 - Coffee break
11.00 - 12.30 IG-P
12.30 - Pranzo
14.00 - 15.30 IG
15.30 - Coffee break
16.00 - 17.30 PG
18.00 - 19.30 GR
19.30 - Cena
LUNEDI 12/3
08.00 - Colazione
09.00 - 10.30 PG
10.30 - Coffee break
11.00 - 12.30 IG
12.30 - Pranzo
15.30 - Coffee break
16.00 - 17.30 IG
18.00 - 19.30 IG-P
19.30 - Cena
21.00 - 22.30 PG
MARTEDI 13/3
08.00 - Colazione
09.00 - 10.30 GR
10.30 - Coffee break
11.00 - 12.30 GA
12.30 - Pranzo
14.00 - 15.00 P*
15.00 - Coffee break
15.30 - 17.00 GA*
P = Seduta Plenaria - IG = InterGruppo - GA = Gruppo di Applicazione
PG = Piccolo Gruppo - GR = Gruppo di Revisione - *Cambiamento
di orario
STAFF DEL SEMINARIO
Direttore del Seminario
Francesca Cardona - Consulente organizzativa e psicosociologa,
ha condotto working conferences in Gran Bretagna, Francia e Italia in collaborazione
con diverse istituzioni tra cui Tavistock & Portman NHS Trust, Bayswater
Institute, Studio A.P.S. (Milano), HEA Management (Francia) - Insegna alla
Tavistock Clinic nel corso MA "Consultation and the Organisation" - E'
partner della societa' di consulenza Foster Roberts Cardona
Vice-Direttore del Seminario
Elio Vera - direttore del CESMA, dopo aver operato nel marketing
di aziende multinazionali, si è formato alle problematiche dei gruppi
nelle organizzazioni con CIS-Centro Individuo e Società, e TAVISTOCK,
dove ha completato il ciclo triennale di formazione alle Group Relations
(Leicester Conferences) - Ha collaborato con il Dipartimento Educazione
Svizzera Italiana per la formazione manageriale di dirigenti scolastici
- E' Vice-presidente di ETDF-European Training and Development Federation
con sede a Parigi e che rappresenta 11 associazioni nazionali di formatori
manageriali.
Amministratore del Seminario
Claudio Caffarena - Sociologo, titolare dello Studio IL NODO e
Membro fondatore dell'Associazione IL NODO Group - Consulente per le politiche
giovanili di Comuni e Consorzi Socio-Assistenziali, consulente della Provincia
di Torino per il coordinamento Progetto Consigli Comunali dei Ragazzi,
consulente progettuale per servizi alla persona presso Enti Locali e Cooperative,
docente di metodologia della ricerca presso corsi di formazione per educatori
professionali.
Assistente dell'Amministratore del Seminario
Valeria Fanelli - Coordinatrice della Segreteria Programmi di Sviluppo
delle Competenze del CESMA
Lo Staff verrà designato tra i seguenti consulenti:
Louisa Diana Brunner - Laurea in Scienze Politiche, Master in
Relazioni Industriali e Gestione del Personale, consulente d'organizzazione
e di management per organizzazioni profit e non-profit, partecipa come
orientatrice al POL (Progetto Orientamento Laureati) Università
Commerciale Luigi Bocconi, Selezione e Counselling MBA (Master in Business
Administration) SDA Bocconi - E' membro di OFEK.
Claudio Caffarena
Francesca Cardona
Matilda Hernandez - Laurea in Medicina, psichiatra e psicoterapeuta,
si è formata presso la Tavistock Clinic a Londra e alle Leicester
Group Relations Conference and Training Group - E' consulente organizzativa
presso la Scuola e Liceo Statale Italiano a Madrid, è consulente
associata del Corso Tavistock-IEEPP "Consulting to Institutions" diretto
da Anton Obholzer a Madrid, è conduttrice di gruppi nella pratica
privata.
Mario Perini - Laureato in Medicina, psichiatra, membro dell'AIPsi
(Associazione Italiana di Psicoanalisi) e dell'IPA (International Psycho-Analytic
Association) - Presidente dell'Associazione IL NODO Group, collaboratore
del CESMA, consulente dell'Ordine dei Medici di Torino per i Gruppi Balint,
consulente di Enti Locali, Aziende Sanitarie e ONLUS per la formazione
degli operatori e l'organizzazione - Responsabile scientifico del Programma
Italiano Seminari Tavistock sulle relazioni di gruppo ("Seminari di Arona").
Elio Vera
Supervisore scientifico
Anton Obholzer - Chief Executive del Tavistock & Portman NHS
Trust (Londra), Associate Director del Group Relations Programme del Tavistock
Institute (Londra), consulente psichiatra della Tavistock Clinic, Membro
della British Psycho-Analytic Society e dell'IPA (International Psycho-Analytic
Association), consulente di vari enti ed imprese per problemi di organizzazione
e management - Medico psichiatra.
INFORMAZIONI SUL SEMINARIO
Il solo requisito richiesto per l'iscrizione al seminario è
la volontà di apprendere attraverso l'esperienza della partecipazione
agli eventi del seminario stesso.
E' disponibile un massimo di 40 posti.
Le iscrizioni vengono accolte man mano che pervengono e sono valide
solo ad anticipo versato.
Sede del Seminario
Il Seminario, che ha inizio alle ore 15.30 di sabato 10 marzo e si
conclude alle ore 17 di martedì 13 marzo 2001, si tiene sul Lago
Maggiore presso l'Hotel Villa Carlotta**** - Via Mazzini, 121/125 - 28040
Belgirate VB (Tel. 0322 76461 - Fax 0322 76705), in un contesto residenziale
confortevole e appropriato alle esigenze del lavoro di gruppo; nella stessa
sede vengono serviti colazione, pranzo, cena e i coffee break; sistemazione
in camere singole con servizi.
Belgirate si raggiunge:
In auto
- da Milano: Autostrada Milano-Laghi A8 direzione Sesto Calende-Gravellona
Toce, continuare seguendo le indicazioni Alessandria A2, uscita a Castelletto
Ticino e poi, mediante la Strada Statale n.33 del Sempione, direzione Stresa
(tempo di percorrenza: circa 70')
- da Genova: Autostrada A26 Genova Voltri-Sempione con uscita al casello
di Arona e poi direzione Arona/Stresa (tempo di percorrenza: circa 90')
- da Torino: Autostrada A4 Torino-Milano con innesto a Biandrate sulla
A26 direzione Gravellona Toce/Sempione, uscita al casello di Arona e poi
direzione Arona/Stresa (tempo di percorrenza: circa 85')
In treno
- da Milano Centrale o Milano Porta Garibaldi: linea internazionale
del Sempione con fermata ad Arona, Belgirate o Stresa. Frequenza dei treni:
circa ogni ora (tempo di percorrenza: circa 50').
In bus:
- da Milano Piazza Castello per Verbania, fermata a Belgirate
- da Arona, Stazione Ferroviaria, direzione Stresa
In aereo
- Aeroporto di Milano Malpensa (km. 38, tempo di percorrenza in auto:
circa 45')
- Aeroporto di Milano Linate (km. 94, tempo di percorrenza: circa 85')
ISCRIZIONE AL SEMINARIO
Compilare in tutte le sue parti la domanda di iscrizione allegata
alla presente brochure e farla pervenire per posta o via fax all'indirizzo
qui di seguito indicato:
CESMA Centro Esperienze e Studi di Management
Valeria Fanelli
Piazzale Giulio Cesare, 4 - 20145 Milano
tel. 02 469.40.18- 02 481.91.21 - fax 02 46.29.90
info@cesma.org
www.cesma.org
Quota di partecipazione comprensiva di vitto e alloggio:
- L. 2.250.000 (Euro 1.162,03)+IVA 20% (per domande pervenute
entro il 30 novembre 2000)
- L. 2.550.000 (Euro 1.316,97)+IVA 20% (per domande pervenute dopo
il 30 novembre 2000)
Fa fede la data del timbro postale o quella stampata dal fax.
Ogni domanda deve essere accompagnata da un anticipo di L. 600.000
(Euro 309,87) IVA inclusa (a cui seguirà regolare fattura con IVA)
a titolo di quota di prenotazione.
La domanda d'iscrizione è considerata valida solo al ricevimento
del modulo suddetto debitamente firmato e dell'attestazione del pagamento
della quota di prenotazione. Non verranno accolte le domande d'iscrizione
pervenute oltre le ore 24 del 7 marzo 2001.
La conferma dell'iscrizione al Seminario verrà inviata tramite
assicurata convenzionale.
Il saldo della quota deve essere versato entro il 15 febbraio 2001.
Riduzioni - Per più iscrizioni provenienti dalla stessa
istituzione è prevista una riduzione del 10% a partire dalla seconda
persona partecipante, purchè sia possibile emettere un'unica fattura
ad un unico intestatario e comprensiva delle diverse partecipazioni.
Per avere diritto alla quota ridotta di L. 2.250.000 (Euro 1.162,03)
+ IVA le domande devono pervenire entro il 30 novembre 2000 (o recare una
data del timbro postale o di stampa del fax non successiva a tale scadenza)
e devono essere accompagnate dalla quota di prenotazione. Gli organizzatori
si riservano la facoltà di rinviare, annullare o modificare i seminari
programmati. Ogni variazione verrà tempestivamente segnalata ai
partecipanti
Borse di studio - Sono previste alcune borse di studio per una
riduzione della quota di partecipazione fino a un valore massimo di L.
700.000 (Euro 361,52) per i casi in cui né il richiedente né
la sua organizzazione possano sostenere l'onere della quota intera. Le
domande per la concessione di una borsa di studio devono pervenire, adeguatamente
motivate, insieme alla quota di prenotazione, entro il 15 dicembre 2000.
L'avvenuta assegnazione verrà comunicata entro il 19 gennaio
2001.
Nel caso in cui la borsa di studio non venisse concessa e il richiedente
decida di non partecipare pagando la quota intera, la quota di prenotazione
verrà rimborsata.
Cancellazione - La quota di prenotazione non sarà rimborsata
qualora l'interessato ritirasse la propria domanda; essa verrà invece
prontamente restituita qualora la domanda non potesse essere accolta per
mancanza di posto, per annullamento del Seminario o per altri motivi legati
all'organizzazione del seminario.
Modalità di pagamento
Il pagamento della quota di partecipazione può essere effettuato
mediante:
- assegno bancario intestato al CESMA.
- versamento sul c/c postale no 15929201 intestato al CESMA.
- bonifico bancario intestato al CESMA su Banca CARIPLO, Agenzia 27
- Piazza De Angeli 2 - 20146 Milano c/c no 13225/1 - ABI 6070.7 - CAB 01627.9
- CIN L.
CHI ORGANIZZA IL SEMINARIO
Il Seminario è progettato, organizzato e gestito in collaborazione
da:
- TAVISTOCK & PORTMAN NHS TRUST di Londra,
- CESMA-Centro Esperienze e Studi di Management di Milano
- IL NODO Group di Torino.
THE TAVISTOCK & PORTMAN NHS TRUST
E' oggi un Trust del Servizio Sanitario Nazionale britannico e deriva
dalla trasformazione della Tavistock Clinic, fondata nel 1920 in Tavistock
Square (da cui il suo nome).
Quest'ultima fu una delle prime strutture ambulatoriali in Gran Bretagna
ad offrire sistematicamente delle psicoterapie sulla base del pensiero
psicodinamico.
Questo orientamento si è mantenuto ed ha influenzato tutti gli
aspetti del suo lavoro.
Dai suoi esordi la Clinic si è concentrata sul compito di fornire
un approccio multidisciplinare alla psicoterapia e di insegnare i concetti
e gli strumenti che emergevano a un'ampia varietà di operatori nel
campo della salute mentale. Dopo la Seconda Guerra Mondiale molto del personale
che aveva servito nelle Forze Armate ritornò nella Clinic con l'obbiettivo
di sviluppare ed estendere il proprio lavoro sulla base dell'esperienza
fatta in tempo di guerra. Ciò portò a un'attenzione più
ampia e approfondita per il gruppo e i processi sociali, la psichiatria
sociale preventiva e la famiglia. A quel tempo divenne chiaro che la Clinic
non avrebbe mai potuto rispondere se non a una minuscola frazione della
domanda di psicoterapia. In parallelo con i servizi di tipo clinico perciò
nel corso degli anni si svilupparono progressivamente i programmi di formazione,
progettati per fare uso delle risorse della Clinic nel modo più
efficace possibile. Attualmente il Tavistock & Portman segue circa
1000 studenti l'anno. I programmi di formazione professionale a tempo pieno
includono attività di training per psichiatri, psicoterapeuti di
adulti e di bambini, psicologi scolastici e clinici, assistenti sociali.
I programmi di formazione a tempo parziale comprendono corsi per insegnanti,
infermieri, assistenti sociali, medici di famiglia, personale di assistenza
all'infanzia, ecc. Attraverso l'opera di Bion, Sutherland, Turquet e Gosling,
la Tavistock Clinic ha una lunga storia centrata sull'applicazione dei
concetti sulle relazioni di gruppo sia alle attività con gli allievi
in formazione al proprio interno sia al lavoro con istituzioni formative
e assistenziali. Dal 1957 collabora col Group Relations Programme (GRP)
del Tavistock Institute of Human Relations per l'organizzazione e la gestione
delle Leicester Conferences, seminari residenziali progettati per lo studio
esperienziale del comportamento nei gruppi e nelle organizzazioni.
Il Tavistock & Portman è una delle varie istituzioni che
organizzano anche per conto proprio seminari basati sul "modello Leicester".
Le istituzioni con cui il Tavistock ha legami di collaborazione comprendono
tra le altre:
AGSLO (Svezia)
A.K.RICE Institute (USA)
CESMA/IL NODO Group (Italia)
FIIS (Francia)
GRUBB Institute (Gran Bretagna)
IEEPP (Spagna)
ISLA (Sud Africa)
MUNDO (Germania)
OFEK (Israele)
POHTO (Finlandia)
In particolare il Tavistock Consultancy Service, un dipartimento
del Tavistock & Portman NHS Trust, ha sviluppato nuove metodologie
per la consulenza e l'addestramento manageriale sia nell'azienda privata
che nel settore pubblico, svolgendo interventi a favore di numerose imprese
in ogni parte del mondo e operando come partner di Società di consulenza
quali Arthur Andersen, Coopers & Lybrand, ecc.
Per maggiori informazioni sul Tavistock consultare www.tavi-port.org
CESMA-Centro Esperienze e Studi di Management
Scuola di Management nata a Milano sul modello delle business
school americane, opera dal 1968, anche in network quali MEANS e ACE con
varie istituzioni europee. Propone Master brevi e corsi intensivi, seminari
residenziali e interventi "in company" in aree quali marketing, vendite,
comunicazione d'impresa, organizzazione, controllo di gestione, processi
interculturali. La formula che caratterizza il CESMA consiste nella trasmissione
di esperienze specialistiche concrete ed attuali, attraverso la collaborazione
di docenti/manager che hanno maturato un'esperienza diretta della realtà
aziendale. Opera in partnership con importanti Società operanti
su scala nazionale e internazionale.
La metodologia formativa privilegia l'apprendimento attivo, basato
sull'utilizzo intensivo di casi aziendali e di simulazioni di situazioni
reali, che integrano in misura consistente l'esposizione teorica. Presta
inoltre una particolare attenzione all'impiego delle nuove tecnologie informatiche
a scopo didattico (Internet, video-conferenze, insegnamento a distanza,
Web course) e di modelli di formazione innovativi quali "simulazioni di
gestione d'impresa" e teatro d'impresa.
E' associato all'ASFOR, Associazione per la Formazione alla Direzione
Aziendale.
Per maggiori informazioni sull'attività del CESMA consultare
www.cesma.org
IL NODO Group - Formazione Consulenza e Ricerca
E' un' Associazione costituita da professionisti formatisi nell'area
delle relazioni umane attraverso un'esperienza comune con Anton Obholzer,
Direttore del Tavistock & Portman N.H.S. Trust di Londra, ed operanti
nel campo della formazione psico-sociale e culturale, della consulenza
organizzativa e progettuale, della ricerca sociale.
L'associazione nasce come evoluzione dell'attività svolta all'interno
dello Studio IL NODO di Claudio Caffarena che a Torino, a partire dal 1992,
ha organizzato e diretto numerose esperienze formative incentrate sul lavoro
nelle istituzioni.
Il modello di riferimento deriva dalle ricerche del Tavistock Institute
e della Tavistock Clinic sulla psicodinamica dei gruppi e delle organizzazioni.
IL NODO Group svolge consulenze per gli Enti Locali su progetti per
i giovani, per gli anziani, per i portatori di handicap; consulenze organizzative
e progettuali per ASL e Aziende Ospedaliere, consorzi socioassistenziali,
cooperative sociali, IPAB, ONLUS ; supervisioni in unità ospedaliere,
comunità terapeutiche, strutture residenziali, centri diurni; attività
formative per educatori professionali, operatori sanitari e sociali, animatori
culturali, insegnanti e dirigenti scolastici; collaborazioni con Università
e gestione progetti della Comunità Europea.
L'iniziativa dei "Seminari di Arona" è sostenuta da PSYCHOMEDIA
- www.psychomedia.it
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE SULLA DINAMICA DEI GRUPPI
E DELLE ORGANIZZAZIONI
ANZIEU, D. - MARTIN J.Y. (1986) Dinamica dei piccoli gruppi. Borla,
Roma 1990.
BION, W.R. (1961) Esperienze nei gruppi. Armando, Roma 1971.
BION, W.R. (1970) Attenzione e Interpretazione. Armando, Roma 1973.
COLMAN, A.D. - BEXTON, W.H. (eds.) (1975) Group Relations Reader 1.
A.K.Rice Institute, Washington DC.
COLMAN, A.D. - GELLER, M.H. (eds.) (1985) Group Relations Reader 2.
A.K.Rice Institute, Washington DC.
EMERY, F.E. (a cura) (1969) La teoria dei sistemi. F.Angeli, Milano
1980.
FRENCH, R. - VINCE, R. (eds) (1999) Group Relations, Management and
Organization. Oxford Univ.Press.
GOSLING, R.H. (1983) "A study of very small groups". In: J.Grotstein
(ed.) Do I Dare Disturb The Universe? Karnac Books, Marefield Reprints,
London 1983. (tr.it M.Perini)
GOULD, L.J. (1991) "L'uso degli schemi di riferimento psicoanalitici
nell'analisi delle organizzazioni". Prospettive psicoanalitiche nel lavoro
istituzionale, 1995, 13, 1, p. 78-95
HINSHELWOOD, R.D. (1987) Cosa accade nei gruppi. R.Cortina, Milano
1989.
HIRSCHHORN, L. (1997) Reworking Authority: Leading and Following in
the Post-Modern
Organization. MIT Press, Cambridge MA .
JAQUES, E. (1955) "Sistemi sociali come difesa contro l'ansia persecutoria
e depressiva". In: M.Klein, P.Heimann, R.Money-Kyrle (a cura) Nuove vie
della Psicoanalisi. Il Saggiatore, Milano 1966.
JAQUES, E. (1970) Lavoro, creatività e giustizia sociale. Boringhieri,
Torino 1978.
KANEKLIN, C. - OLIVETTI MANOUKIAN, F. (1990) Conoscere l'organizzazione.
La Nuova Italia Scientifica, Roma.
KETS DE VRIES, M.F.R. (1993) Leader, giullari e impostori. R.Cortina,
Milano 1994.
KETS DE VRIES, M.F.R. - MILLER, D. (1984) L'organizzazione nevrotica.
R.Cortina, Milano 1992
LANG, M. - SCHWEITZER, K. (a cura) (1984) Psicoanalisi e socioanalisi.
Liguori, Napoli.
LAWRENCE, W.G. (ed.) (1979) Exploring individual and organisational
boundaries. Wiley, Chichester.
MENZIES LYTH, I.E.P. (1970) "I sistemi sociali come difesa dall'ansia".
In: M.Lang e K.Schweitzer (a cura) Psicoanalisi e Socioanalisi. Liguori,
Napoli 1984.
MILLER, E.J. (1993) From Dependency to Autonomy: Studies in Organization
and Change. Free Association Books, London.
MILLER, E.J. (1989) The "Leicester" Model: experiential study of group
and organisational processes. Occasional Paper no10, Tavistock Institute.
(tr.it. M.Perini)
MILLER, E.J. - RICE, A.K. (1967) Systems of Organization. The Control
of Task and Sentient Boundaries. London, Tavistock Publ.
OBHOLZER, A. - ZAGIER ROBERTS, V. (a cura) (1994) L'Inconscio al Lavoro.
Stress Individuale e Organizzativo nei Servizi alla Persona. Etas Libri,
Milano 1998.
PINES, M. (1985) Bion e la psicoterapia di gruppo. Borla, Roma 1988.
RICE, A.K. (1963) L'impresa e il suo ambiente. F.Angeli, Milano 1974.
RICE, A.K. (1965) Esperienze di leadership. Giunti, Firenze 1974.
RIOCH, M.J. (1983) "The influence of Wilfred Bion on the A.K.Rice Group
Relations Conferences". In: J.Grotstein (ed.) Do I Dare Disturb The Universe?
Karnac Books, Marefield Reprints, London
SOFER, C. (1961) L'organizzazione dal vivo. F.Angeli, Milano 1971
TRIST, E. - MURRAY, H. (eds.) (1990) The Social Engagement of Social
Science. Vol.1: The Socio-Psychological Perspective. Free Association Books,
London.
TURQUET, P. (1975) "Minacce all'identità nel gruppo allargato".
In: L. Kreeger (a cura) Il gruppo allargato. Armando, Roma 1978.
TAVISTOCK & PORTMAN NHS TRUST - TAVISTOCK CONSULTANCY SERVICE
Tavistock Centre - 120 Belsize Lane
LONDON NW3 5BA (UK)
tel. 44 207 435.71.11 / 44 207 447.37.08
fax 44 207 447.37.09
e-mail: chiefexecutive@tavi-port.org
www.tavi-port.org
CESMA - CENTRO ESPERIENZE E STUDI DI MANAGEMENT
Piazzale Giulio Cesare, 4
20145 MILANO
tel. 39 02 46.94.018 / 39 02 481.91.21
fax 39 02 46.29.90
e-mail: info@cesma.org
www.cesma.org
IL NODO GROUP - FORMAZIONE CONSULENZA E RICERCA
Via Lanfranchi, 22
10131 TORINO
tel. 39 011 81.92.719 / 39 011 66.13.249
fax 39 011 81.92.719
e-mail: ilnodo.group@tin.it
|