L'organizzazione "Mito & Realtà", Associazione per le Comunità e le Residenzialità Terapeutiche - ONLUS, sta preparando una giornata di studio dedicata al problema degli strumenti diagnostici in uso nelle strutture residenziali. L'iniziativa si inquadra in una serie di attività finalizzate ad aiutare gli operatori di comunità nell'affrontare le difficoltà che incontrano nella preparazione dei progetti terapeutico-riabilitativi (il titolo della prossima iniziativa sarà infatti: IL PROGRAMMA TERAPEUTICO-RIABILITATIVO PERSONALIZZATO: MITO O REALTA'?).
La giornata di studio avrà luogo all'Ospedale Niguarda-Ca' Granda di Milano il prossimo venerdi 23 maggio 2003 e sarà così strutturata: a) sessione plenaria mattutina; b) lavori in gruppi ristretti nel pomeriggio; c) sessione plenaria conclusiva.
La sessione plenaria della mattinata è stata pensata come confronto fra due autori rappresentativi di indirizzi teorico-clinici diversi: persone che appartengono a filoni culturali abbastanza eterogenei per poter dar vita a una dialettica interessante, ma non tanto distanti tra loro da produrre un confronto 'a somma zero'. I temi sui quali i due relatori si confronteranno sono i seguenti:
- utilità/validità degli strumenti di classificazione internazionale: DSM-IV e ICD-10
- ipotesi di crisi e formulazione psicodinamica
- cronicità e disabilità
- doppia diagnosi e comorbilità
- disturbi di personalità
Dopo un primo intervento d'avvio, che potrà essere impostato liberamente (20 minuti circa), i due relatori avranno 5-10 minuti a testa per sviluppare il proprio specifico punto di vista su ciascuno dei temi indicati più sopra.
I relatori della giornata saranno Antonio Andreoli e Mario Rossi Monti. Entrambi psicoanalisti (Società Psicoanalitica Svizzera il primo; Società Psicoanalitica Italiana, il secondo), essi devono parte della loro formazione l'uno alla tradizione della ricerca empirica in psichiatria, e l'altro al filone della psicopatologia fenomenologica. Antonio Andreoli insegna psichiatria all'Università di Ginevra. Mario Rossi Monti insegna psicologia clinica all'Università di Urbino.
Oltre ai relatori principali, è prevista la partecipazione di altri autorevoli esponenti della psichiatria pubblica e privata, universitaria e ospedaliera. Queste altre figure presenteranno interventi preordinati, coordineranno la sessione plenaria mattutina, presiederanno i lavori dei gruppi ristretti al pomeriggio e cureranno la preparazione delle conclusioni della giornata.
Sono stati richiesti crediti ECM per educatori, infermieri, medici e psicologi.
Programma della giornata
ORE 9.30
Apertura dei lavori: presentazione della giornata
ORE 9.45: Chairpersons: A. Guerrini e A. Ferruta
Ore 10: Antonio Andreoli:
Nosografia versus clinica dei disturbi mentali: dicotomia o dialettica?
Ore 10.30: Mario Rossi Monti:
Psicoanalisi e psicopatologia fenomenologica: tradizioni antagoniste o complementari?
ORE 11 pausa caffé
ORE 11.20: ripresa dei lavori
- utilità/validità degli strumenti di classificazione internazionale: DSM-IV e ICD-10
- ipotesi di crisi e formulazione psicodinamica
- cronicità e disabilità
- doppia diagnosi e comorbilità
- disturbi di personalità
ORE 13 pausa pranzo
Ore 14.30: Lavori in gruppi ristretti
Gruppo A: Diagnosi e trattamento dei disturbi di personalità in comunità
Coordinano: A. Moroni, E. Pedriali, P. Risaro
Gruppo B: Il problema della cronicità: come comprenderla e come affrontarla?
Coordinano: P. Ambrosi, L. D'Arrigo, R. Valdrè
Gruppo C: Comorbilità e doppia diagnosi: inquadramento e integrazione dei trattamenti
Coordinano: E. Cafiso, E Castiglioni, P. De Rosa
Gruppo D: Quali diagnosi nelle strutture residenziali per l'adolescenza?
Coordinano: P. Conti, C. Marzani A. Venturini
Ore 16.30: CONCLUSIONI: G. Foresti e E Pelanda
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