“Il titolo del Forum, L'INTERFACCIA TRA MONDO INTERNO E MONDO ESTERNO, esprime L'obiettivo di mettere in rapporto gli aspetti intrapsichici con le esperienze che il soggetto contrae in contatto con il proprio “ambiente”.Eâ un tema dai contorni ampi e dalle formulazioni sfaccettate il cui approfondimento, sebbene declinato secondo i diversi angoli prospettici e i distinti orientamenti, rappresenta oggi un trend dominante nel campo psicoanalitico.

Con la scelta di questo tema il Forum intende promuovere un dibattito che tenga conto della profonda interiorità e individualità della vita psichica, quale tradizione storica irrinunciabile che connota la Psicoanalisi nella sua genesi storica e nel suo sviluppo culturale, e al tempo stesso intende sottolineare il gioco dinamico e il complesso intreccio che le “variabili” esterne intrattengono con quelle interne nella costruzione del soggetto psichico.

Roma con le vestigia del suo passato, la sua dotazione artistica e la sua cultura contribuirà a rendere ancor più attraente e piacevole L'atmosfera del nostro incontro e del nostro lavoro.La fine di maggio, a primavera inoltrata, è una data appositamente scelta quale epoca ideale per un soggiorno romano: la temperatura è mite e le giornate soleggiate e Roma, città di antiche tradizioni,offrirà, con la sua generosità e quella dei suoi abitanti, il suo palcoscenico come cornice del Forum.”

ESISTONO ALMENO DUE MONDI

che non sono il "vecchio" e il "nuovo" mondo, ma il mondo della realtà esterna e quello della realtà interna. Due mondi che, se anche appaiono distinguibili e non sovrapponibili, sono comunque, come diceva Freud, entrambi saturi di grande forza "motivazionale". La realtà psichica del paziente si pone ai suoi occhi come realtà reale, così come anche l'analista spesso si trova a sostenere una sua realtà psichica come reale.

La posizione psicoanalitica ha perseguito la spiegazione della realtà interna, delegando alle altre scienze la conoscenza della realtà esterna.

Quale realtà va seguita? Come conciliare le posizioni? Si tratta di due mondi altrettanto "reali" e in quale misura?

A Roma dal 23 al 27 Maggio 2006 si proverà a "interfacciare" i due mondi, quello interno e quello esterno, le due realtà, la realtà dei fatti e la realtà dei vissuti, lungo un percorso di continuità.
é possibile raccordare natura e cultura, individuo e ambiente in un contesto unitario?

PROGRAMMA

Il programma prevede un primo giorno d'introduzione ai lavori, seguito da quattro giorni centrati su temi specifici.

Martedì, 23 Maggio - Preforum
1) Al mattino: Tavola Rotonda "Creare uno spazio di scambio tra i movimenti psicoanalitici"
2) Al pomeriggio: Visita guidata al Mosé di Michelangelo in San Pietro in Vincoli, seguita dalla relazione "Mosé, Michelangelo e Freud: un intreccio di storie nella storia"

Mercoledì, 24 Maggio
L'inconscio e le sue vicissitudini

Giovedì, 25 maggio
Rappresentazione e realtà

All'interno dei panel verranno discussi tre casi clinici presentati da Owen Renik, Neil Altman, Michael Ermann

Per ulteriori informazioni

- sui Relatori provenienti da tutte le parti del mondo: dal Cile alla
Germania, dagli Stati Uniti al Messico, dal Canada all'Italia, dalla Svizzera alla Norvegia, dalla Grecia al Brasile, dalla Finlandia alla Spagna

- e sulle condizioni pratiche di iscrizione e di alloggio

Visita il sito www.sipreonline.it dove troverai tutto ciò che è necessario sapere per partecipare

L'A.S.P. è membro dell'International Federation of Psychoanalytic Societies (IFPS); i nostri delegati sono Elena Bruni e Giuliana Mioli.

L'A.S.P. presenterà al Forum tre contributi:

- un workshop intitolato “Sognare...in due: dal sogno sognato al sogno come lavoro relazionale”, con tre relazioni, rispettivamente di: L. Andreoli, D. Maggioni e I. Zita; D. Morelli e C. Negro; C. Bartocci, I. Caponetto e G. Smerieri;

- una relazione di Marco Conci, intitolata “Da Sullivan a Mitchell: Le radici interpersonali della svolta relazionale”;

- una relazione di D. Maggioni, nelL'ambito della sessione “psicoanalisi e ricerca”, dedicata alla ricerca sulla micro-analisi del processo di cambiamento.