Il Workshop è accreditato dall'ATC inglese. Ai partecipanti quest'ultima rilascerà, a richiesta, un attestato di formazione accreditata

In Italia una legge, sbagliando, ha separato le comunità in pedagogiche e terapeutiche. Quelle terapeutiche, sono di fatto centrate ora sull'individuo ora sul gruppo ma raramente strutturano l'ambiente in modo che, così come concepito dalla socioterapia di Maxwell Jones, nella sua totalità esso diventi, "il terapeuta".
La socioterapia infatti è una disciplina poco nota. Organizzata secondo i bisogni di crescita psicoaffettiva dell'individuo, aiuta a ricucire i buchi psicologici a partire proprio da dove il disagio della persona é scaturito: una cellula di società.
Questo modello di terapia esportato in tutto il mondo è applicato in vari tipi di comunità terapeutiche, psichiatriche e per le dipendenze.
In psichiatria è particolarmente efficace per il trattamento delle persone con disordine di personalità borderline e nella riabilitazione di casi in cui traumi psicologici o disturbi gravi dell'umore hanno impedito crescita personale e integrazione sociale. Nelle tossicodipendenze muta in maniera permanente i tratti profondi della personalità tossicofilica.
Questo workshop serve a comprendere attraverso esperienza diretta, insegnamenti e riflessione, funzioni e potenziale della socioterapia, difficilmente apprezzabili sui soli libri.

Questo workshop è basato su un modello realmente democratico come quello dell'Henderson Hospital o di Winterbourne e lo staff inglese proviene da ambienti dove si lavora con questo metodo da anni; portano con loro la ricchezza dell'esperienza di tutta una gamma di interventi di gruppo.
E' indirizzato principalmente a tutto il personale che lavora in comunità terapeutiche, psicoterapeutiche, per tossicodipendenti e organizzazioni riabilitative residenziali o semiresidenziali. E' strutturato in modo da essere utile anche a tutti coloro i quali desiderano acquisire una comprensione del come e perché un'esperienza di socioterapia funziona (amministratori, genitori, studenti in formazione, specializzandi, ecc.).
Questo tipo di workshop nel tempo è servito a formare oltre 400 operatori di comunità in tutta la Gran Bretagna ed ha sempre una lista d'attesa. Lo staff inglese presente a Spoleto ha già realizzato oltre 20 workshops nel Kent ed altri ancora in Sicilia, Roma e Firenze.
Infatti, il workshop è strumento indispensabile per chi organizza ambienti psicologici a valenza terapeutica, perché mostra in pratica come utilizzare le dinamiche psicosociali di una comunità per sostenere lo staff e facilitare crescita e cambiamento.

Pertanto:

* avrai l'opportunità di fare esperienza di vita in una classica Comunità Terapeutica partecipandovi temporaneamente nelle vesti di residente

* sarai coinvolto operativamente nei "community meetings" (decisionali), nei piccoli e grandi gruppi (di studio e conoscenza), nei gruppi di lavoro e di attività di vario tipo (applicativi, didattici, ludici), tutti con la finalità di esplorare il vissuto di membro della comunità e scoprire come si vedono le cose stando "dall'altra parte"

* avrai l'opportunità di esplorare te stesso come persona, e come persona "in un ruolo", in relazione alle differenti microculture di appartenenza di altri partecipanti

* potrai aggiornarti sugli standard internazionali di qualità elaborati dall'ATC inglese per l'accreditamento delle Comunità Terapeutiche stabiliti dal progetto di ricerca 'La Comunità delle Comunità'

* comprenderai l'applicazione della "cultura dell'indagine" e
dell' "empowerment" in un sistema, e l'utilità del giusto bilancio tra aspetti ludici, educativi e psicoterapeutici in una comunità

* potrai incontrare colleghi e scambiare esperienze e problemi lavorativi, e, se vuoi, ricevere anche consulenza mirata e semplici "dritte"

* potrai familiarizzare con alcune dinamiche istituzionali sia attraverso esercizi di drammatizzazione sia con la scelta e lo scambio di ruolo di leader

* non ultimo godere dell'ambiente suggestivo e dello splendido panorama della cittadina di Spoleto

Lo Staff del workshop

I Membri dello Staff del Workshop sono 9. Di questi 3 sono inglesi e dirigeranno il workshop. Tutti da anni partecipano alla gestione di comunità socioterapiche, che hanno pure impiantato in varie parti dell'Inghilterra (Birmingham, Manchester, Nottingham).
Lo stesso staff inglese è attualmente coinvolto in attività d'importanza nazionale per la Gran Bretagna come l'Associazione delle Comunità Terapeutiche (ATC) ed il progetto della Comunità delle Comunità al quale hanno chiesto di partecipare e collaborare Dipartimenti governativi inglesi come il Ministero degli Interni (Home Office) e il Ministero di Grazia e Giustizia, per quanto riguarda le comunità terapeutiche all'interno di prigioni particolari per detenuti a lunga permanenza.

Haigh e Lees sono entrambi editori della rivista trimestrale delle comunità (International Journal of Therapeutic Communities and Supportive Organizations) e della collana sulle comunità terapeutiche della serie Jessica Kingsley Publishers, hanno scritto e divulgato ampiamente con lezioni e dibattiti, i princìpi delle comunità terapeutiche, le loro applicazioni pratiche e la ricerca.

Rex Haigh, gruppo analista e primario psichiatra, attualmente direttore di due progetti in Nottingham, UK per lo sviluppo di due progetti pilota nazionali sul potenziamento di servizi per i disordini di personalità borderline
Janine Lees, al momento senior member dello staff di una prestigiosa comunità inglese, la Francis Dixon Lodge di Birmingham; è terapeuta di comunità e conduttrice di gruppi di psicoterapia; è inoltre una ricercatrice importante che ha pubblicato lo studio di meta-analisi sui lavori di ricerca internazionali sulle comunità terapeutiche, riuscendo a dimostrare la reale efficacia di grado 1a del trattamento di comunità in otto casi.
Jean Reece, psicoterapeuta e gruppo analista, già manager dello staff della comunità terapeutica per soggetti borderline Winterbourne House, Reading
Andrea Balbi, psichiatra, gruppo analista, direttore del DSM della ASL RMD di Roma, presidente SPI Lazio
Tonino D'Agostino, educatore professionale, terapeuta rogersiano, presidente Fenascop Lazio
Giancarlo Decimo, psichiatra, psicoterapeuta di gruppo e dell'infanzia (formazione Tavistock), drammaterapeuta, da Palermo
Franco Fasolo psichiatra, gruppo analista, già presidente Coirag, Padova
Aldo Lombardo, medico, psicoterapeuta, gruppo analista, consulente di comunità, fondatore e direttore sanitario delle comunità R.Gledhill di Albano e Lanuvio, Roma
Caterina Nisticò, psicologa, psicoterapeuta EMDR, drammaterapeuta, direttrice della comunità R.Gledhill di Lanuvio, Roma

Il numero dei partecipanti è chiuso e limitato ad un massimo di 24 persone. Il costo del Workshop è E. 500.00, incluso vitto e alloggio per due giorni interi di attività dalle ore 12.00 del 2.6.05 alle 15.30 del 4.6.05. Dopo l'iscrizione, sarà inviato materiale informativo e didattico con questionario da compilare e rispedire prima dell'inizio del workshop.

N.B. A richiesta questo tipo di workshop può essere attuato all'interno di un reparto o un'intera comunità a vantaggio del personale di tutto il servizio, assumendo la valenza di consulenza aziendale specifica.

ECM richieste per infermieri, assistenti sociali, psicologi, medici.

N.B. Per poter apprezzare meglio la cultura operativa del workshop è utile la consultazione dei capitoli 2, 6, 7 e 8 del libro di testo
'La Comunità Psicoterapeutica- Cultura, strumenti, tecnica' - Aldo Lombardo - Franco Angeli Editore (2004).

Modulo di domanda di partecipazione al workshop disponibile scrivendo a: spoletows@tiscali.it oppure telefonando al n° 06 9306757

Segreteria organizzativa:

Responsabili del Worksop: Cristina Totori e Tonino D'agostino
Coop ONLUS Raymond Gledhill, Via Trilussa, 41 - 00041 Albano, Roma
Tel 06 930 6757 - Fax 06 930 7236 e-mail: spoletows@tiscali.it