RELATORI:

Giampaolo Perna, Professore Onorario in Psichiatria e Neuropsicologia, Università di Maastricht; Responsabile Centro per i Disturbi d'Ansia, Ospedale San Raffaele Milano.

Rosario Sorrentino, direttore dell'IRCAP (Istituto di Ricerca e Cura degli Attacchi di Panico) e direttore del Master di 1° Livello in Analisi e Gestione dei Contesti di Paura e Panico. Aspetti neuro-psicologici, socio-antropologici e massmediologici (MIND) presso la Libera Università degli Studi San Pio V di Roma.

Ferdinando Galassi, Centro di Terapia Cognitivo-Comportamentale, Unità Operativa di Psichiatria Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche dell'Università' di Firenze.

Liliana Bossini, Ricercatrice Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Siena.
Moderatrice Barbara Pavarotti (giornalista)

abstract
"Il disturbo di panico colpisce oltre 3 milioni di italiani danneggiando gravemente la qualità di vita della persona e soprattutto privandolo di un diritto fondamentale che è la libertà. Chi soffre di panico viene privato della libertà di muoversi, di essere autonomo, di vivere le giornate serenamente e, in ultima analisi, di decidere liberamente. Chi lotta quotidianamente con questa condizione così invalidante ha trovato come alleata la ricerca scientifica che ogni giorno si impegna a offrire soluzione scientificamente validate per la comprensione e la cura di questo disturbo. La ricerca scientifica non basta da sola se non è inserita nell'esperienza clinica di un terapeuta capace di applicare le conoscenze scientifiche alla persona che soffre e al contributo dei gruppo di auto-aiuto capaci di aiutare il singolo a vivere il panico non come una prigione personale ma come un disturbo ansioso che può e deve essere vinto."