Il Mulino, Bologna, 2014
ISBN: 978-88-15-25250-0
pp. 280

Recensione di Mauro Ercolani, MD, PhD
Professore Ordinario di Psicologia Clinica
Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica dell'Universitai di Bologna
Dipartimento di Psicologia e Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale
Scuola di Medicina e Chirurgia, Universita' di Bologna

Per quanto sviluppate spesso in ambito teorico, queste letture del Se' hanno sempre avuto riflessi ed implicazioni assai importanti anche nella pratica psicoterapeutica. Questa stretta connessione fra la teoria alla base di un dato modello del Se' e la pratica clinica e' un elemento chiave del percorso concettuale illustrato nel volume. Un secondo elemento portante del libro e' il tentativo di dare conto della molteplicita' delle visioni di volta in volta proposte e delle loro possibili declinazioni nella pratica psicoterapeutica e riabilitativa.

Questa molteplicita' di punti di vista viene presentata in modo articolato, tentando di metterne in evidenza la ricchezza di contenuti e mettendo in luce, laddove possibile, la complementarita' delle diverse letture del fenomeno Se'. Un terzo elemento, forse il più significativo e' la visione condivisa di un Se' plastico, ovvero capace di modificarsi nel corso della vita e declinarsi nelle diverse situazioni e criticita' che si presentano di volta in volta nell'esperienza di ciascuno. In particolare, la cognizione di questa duttilita' del Se' costituisce una base importante per la comprensione dei fenomeni che si verificano quando la persona affronta situazioni di estrema criticita' al limite della "crisi della presenza" quali quelle indotte da gravi patologie. Ma oltre alla semplice osservazione, questa consapevolezza e' anche uno strumento assai importante nelle mani del terapeuta che ha il compito di aiutare la persona a recuperare una nuova dimensione di vita e di senso.

Il volume si articola in tre parti in ciascuna delle quali sono raccolte diverse voci che illustrano specifiche "visioni" ed esperienze del Se'.
Nella prima parte, viene affrontato il problema della definizione e determinazione del concetto di Se' attraverso tre contributi che danno conto delle diverse prospettive all'interno delle quali il Se' puo' trovare una definizione. La prima prospettiva e' quella delle neuroscienze e discute le implicazioni concettuali delle piu' recenti scoperte neuroscientifiche sul Se'. La seconda discute il punto di vista della psicologia dinamica nel suo sviluppo storico e nelle sue diverse componenti e determinazioni. Il terzo capitolo e' dedicato ad uno specifico aspetto del Se', quello affettivo, con particolare attenzione alle emozioni di base tentando di stabilire una relazione fra questo aspetto, il contesto neuronale del cervello e quello psicodinamico.
La seconda parte si articola anch'essa in tre capitoli e tratta i differenti meccanismi della modulazione del Se'. Si parte dai processi di mentalizzazione e della loro influenza sulla regolazione delle emozioni. In particolare, nel primo capitolo viene illustrato un modello di integrazione psicosomatica nel quale la rappresentazione del Se' puo' passare in modo dinamico da un Se' corporeo a uno psicologico (riflessivo), analizzando i concetti esposti sia in salute che in malattia. Il secondo capitolo prosegue su questo argomento, approfondendo le relazioni tra rappresentazione del Se', la regolazione emotiva e i processi di somatizzazione. In questo caso, si fa particolare riferimento all'influenza delle relazionali interpersonali sulla salute fisica e al costrutto di alessitimia. Il terzo capitolo si sviluppa attorno al tema della modulazione neurale del Se' durante la psicoterapia mettendo in luce la particolare neuroplasticita' cerebrale che si manifesta sia nei processi normali di formazione dell'identita' che nello sviluppo dei disturbi di personalita' e nelle patologie del Se'.
La terza parte del volume e' dedicata alla plasticità del Se' e alle sue manifestazioni nei diversi contesti clinici. Il primo dei tre capitoli che compongono questa terza parte illustra i cambiamenti del Se' nella depressione alla luce di un innovativo modello neuropsicodinamico. Viene qui introdotto il tema della valutazione del cambiamento a seguito della psicoterapia. Il secondo capitolo ha come oggetto la plasticita' del Se' nel disturbo narcisistico di personalita' all'interno del continuum grandiosita'-vulnerabilita' e focalizza gli aspetti principali dell'intervento psicoterapeutico in questo contesto. Infine, il terzo capitolo sviluppa ancora il tema della plasticita' e dell’intervento terapeutico nell'ambito dei processi di riorganizzazione del Se' che seguono un danno cerebrale.

Indice
Prima Parte: La determinazione del Se'
Capitolo 1 – Il Se' e il cervello – una rassegna neurofilosofica (Georg Northoff)
Capitolo 2 – Il Se' nella psicologia dinamica: da James e Jung all'infant research (Alessandra De Coro)
Capitolo 3 - Le radici affettive ed immaginative del Se'. Un'indagine neuroetologica sulle origini della soggettivita' (Antonio Alcaro, Jaak Panksepp)

Seconda Parte: La modulazione del Se'
Capitolo 4 – Mentalizzazione e integrazione psicosomatica del Se' (Franco Baldoni)
Capitolo 5 – Regolazione emotiva, rappresentazione del Se' e somatizzazione (Piero Porcelli)
Capitolo 6 – Psicoterapia e cervello (Johanna Alexopoulos, Stephan Doering)

Terza Parte: Il Se' nel contesto clinico
Capitolo 7 – Il Se' e la sua energia. Anomalie della catexi nella depressione (Georg Northoff, Heinz Boeker)
Capitolo 8 – Il narcisismo tra grandiosita' e vulnerabilita' (Andrea Fossati)
Capitolo 9 – Il danno cerebrale e il Se' (Marina Farinelli, Rabih Chattat)

Per ulteriori dettagli visita il sito ufficiale della casa editrice al seguente link: https://www.mulino.it/isbn/9788815252500