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Tesi di Laurea di Federica Manieri
Il mosaico nella terapia della schizofrenia: l'esempio "Il Faro di Anzio",
mosaico murale prodotto nel contesto di un trattamento psichiatrico al D.S.M. di Aprilia
Introduzione
Il mosaico murale "Il Faro di Anzio", esposto al pubblico e censito in riviste e libri di arte, viene qui analizzato sotto il profilo dell'attività sanitaria e riabilitativa di assistenza psichiatrica. Infatti il mosaico è stato prodotto nel contesto di un'attività socio-riabilitativa semi-residenziale di un Dipartimento di Salute Mentale di Aprilia nel 1996/1997, ed il progetto è stato condotto con la tecnica della Gruppoanalisi applicata.
Dalla ricerca in letteratura non emergono esempi simili sotto il profilo della Gruppoanalisi applicata in arteterapia e sotto il profilo di gruppi ad alta integrazione con così grande esposizione pubblica.
La tesi si snoda attraverso la presentazione del progetto musivo "Il Faro di Anzio", la costituzione del gruppo, la descrizione dei momenti ideativi ed esecutivi dell'opera; la trattazione sulla prospettiva teorica della Gruppoanalisi e dell'Arteterapia e la loro preziosa funzione; l'analisi della simbologia delle raffigurazioni del mosaico e la conseguente spiegazione mediante la teoria archetipica junghiana; la relativa connessione tra arte e archetipi nel trattato di Paul Klee; i risultati che sono scaturiti nel lavoro preso in esame.
Si ricorda che il gruppo psichiatrico, per loro espressa volontà, è stato presentato al pubblico sotto una differente veste; ossia quella di un gruppo artistico di dilettanti e principianti, e pertanto ne è sempre stata celata la vera identità clinica.
Per lo svolgimento della tesi ci si avvale della consultazione delle schede compilate dagli operatori durante il corso del progetto e le interviste a loro rivolte, le immagini fotografiche relative all' esecuzione del mosaico, le recensioni tratte da riviste del settore e studio dei testi attinenti alla tecnica della Gruppoanalisi e dell'Arteterapia.
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