Premessa, Introduzione, Obiettivo
1. Criteri di selezione del campo di applicazione: proposta di progetto terapeutico, difficoltà istituzionali e adattamento alle possibilità reali
1.1 Origine del progetto terapeutico proposto
1.2 Problemi organizzativi, economici, relazionali e culturali delle Organizzazioni che non hanno accolto il progetto
1.3 Difficoltà istituzionali e struttura familiare nell’istituzione
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Accettazione della C.T. di Primavalle e adattamento del progetto alla struttura d’accoglienza
2. Le Comunità Terapeutiche e la C.T. di Primavalle: storia, limiti e risorse
2.1 Nascita delle Comunità Terapeutiche
2.2 Funzionamento delle Comunità Terapeutiche
2.3 La Comunità Terapeutica di Primavalle
2.4 Obiettivi da raggiungere e condizioni di successo della terapia
3. Il progetto terapeutico: nascita del mosaico “Di tutto un po”
3.1 Introduzione al progetto
3.2 La composizione del gruppo
3.3 Applicazione della tecnica di Gup Art
3.4 Evoluzione delle dinamiche relazionali attraverso le quattro fasi di lavorazione
3.5 Disegno libero
3.6 Selezione dei disegni
3.7 Realizzazione musiva: dal caos all’ordine
3.8 Composizione finale
3.9 Affissione del mosaico e festa di inaugurazione
Verifiche cliniche dei risultati:
Verifiche soggettive: i cambiamenti osservati
Verifiche oggettive: analisi dei dati
Verifiche comparative: indice delle dimissioni e dell’adattamento
4. Verifiche soggettive: i cambiamenti osservati
4.1 La valutazione artistica della critica d’arte Laura Gavioli
4.2 Le reazioni individuali
4.3 Il cambiamento delle relazioni
5. Verifiche oggettive: analisi dei dati
5.1 Il tema della misurazione della Follia e della classificazione dei disturbi Psichiatrici
5.2 Difficoltà nel proporre un progetto terapeutico analizzabile statisticamente
5.3 Ipotesi di analisi
5.4 Criteri di selezione del gruppo da sottoporre ad analisi e raccolta delle terapie
farmacologiche
5.5 Analisi della terapia farmacologica di Francesco
5.6 Analisi della terapia farmacologica di Dario
5.7 Analisi della terapia farmacologica di Veronica
5.8 Analisi della terapia farmacologica di Maria
5.9 Analisi della terapia farmacologica di Ramona
5.10 Risultati
6. Verifiche comparative
6.1 Dimissioni dei pazienti
6.2 Capacità di adattamento
6.3 Capacità di risposta al trattamento
6.4 Capacità di superamento della dipendenza
Interpretazione dei risultati
7. Studio della simbologia nel mosaico: dalla simbologia agli archetipi
7.1 I simboli
7.2 L’inconscio collettivo nell’arte
7.3 I quattro elementi
7.4 Terra, Casa, Albero
7.5 Acqua, Mare, Delfino
7.6 Aria, Cielo, Uccello
7.7 Fuoco, Sole
7.8 La simbologia del folletto
7.9 La simbologia del clown
7.10 Conclusioni
Studio psicodinamico dello sviluppo del progetto :
8. Teorie psicodinamiche: dalla storia all’applicazione nel progetto
8.1 Quattro fasi nell’evoluzione del gruppo
8.2 Creatività e gioco nell’ottica Winnicottiana e sviluppo del Sé: fase del disegno libero
8.3 Maturazione narcisistica: dall’Io al Noi. Fase di selezione dei disegni
8.4 Emergere della funzione di holding del gruppo: fase di realizzazione musiva
8.5 Gratificazione e senso di gruppo: fase di composizione finale
9. La Gruppoanalisi: dalla storia all’applicazione nel progetto
9.1 Analisi della concezione di gruppo
9.2 Introduzione alla Gruppoanalisi
9.3 L’esperienza di Northfield
9.4 Caratteristiche della Gruppoanalisi
9.5 Le diverse correnti
9.6 Ruolo e stile del conduttore
9.7 La Gruppoanalisi applicata a “Di tutto un po’”
10. Arteterapia: la creatività quale sistema riabilitativo
10.1 La creatività quale strumento terapeutico
10.2 L’arteterapia nella storia e nel presente
10.3 Arte e follia
10.4 Gli archetipi e l’invisibile nell’arte di Paul Klee
10.5 Valenza terapeutica della tecnica musiva
Conclusioni
Intervista al Maestro Mosaicista Ildebrando Casciotta
Intervista alla Psichiatra Responsabile Rita Mazzone
Intervista alla Psichiatra A.M. Meoni
Foto documentarie dell’esperienza “Di tutto un po’”
Bibliografia