Subject: [PM-SMC] Giornata di studio
cari colleghi,
ricevo dal Dr. Piero Petrini la richiesta di comunicare alle liste il
seguente programma:
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Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e Odontoiatri
In collaborazione con Ass. Cu.M.I.
Associazione Culturale Medici Italiani di Roma e Lazio
Giornata di studio
IL RAPPORTO MEDICO PAZIENTE
LA SUA EVOLUZIONE ED I RIFLESSI
DELLA AZIENDALIZZAZIONE
Roma, 29 settembre 1999
(mercoledi, ore 8.45-13.30)
Sala Conferenze
Ordine Medici-Chirurghi e Odontoiatri di Roma
(Via A.Bosio, 19/A - angolo Via G.B. De Rossi)
Comitato Organizzatore
CONSIGLIO DELL'ORDINE
Coordinatore
Gian Marco Polselli
Segreteria scientifica
Andrea Figà Talamanca - Francesco Medici
Presentazione
L'Ordine Provinciale di Roma dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri,
d'intesa con la Associazione Culturale Medici Italiani (Ass.CU.M.I.) di
Roma e del Lazio organizza una giornata di studio su " Il rapporto
medico-paziente "che si svolgerà il giorno 29 settembre 1999 presso la sala
Conferenze dell'Ordine
Tema
E' un "sentire comune" che l'assistenza sanitaria spesso non sia a misura
d'uomo e che si sia perso qualcosa di quel rapporto tra "una fiducia e una
coscienza" che caratterizzava l'incontro tra operatore sanitario e malato.
Proprio mentre il rapporto medico-paziente è in crisi si avverte l'esigenza
diffusa di rivalutarlo e di valorizzarlo nel tentativo di "riumanizzare" la
medicina. Del resto è innegabile il fatto che ci sia in atto un profondo
cambiamento, addirittura si sarebbe tentati di sancire la definitiva
trasformazione da rapporto medico-paziente a rapporto tra il paziente e i
medici. Infatti durante l'iter del processo diagnostico e terapeutico il
soggetto spesso si incontra con diversi medici, in luoghi differenti ed in
questi incontri la relazione può avere durata diversa, tipologia eterogenea
e persino scopi discordanti. Può essere, poi, improntata ad approcci
notevolmente diversi quali: il paternalistico, il deresponsabilizzante, il
tecnicistico o il cooperativo. Ognuna di queste modalità presenta rischi e
vantaggi differenti potendo coesistere, a volte, come nel caso di in un
ciclo diagnostico terapeutico o nel caso in cui ad intervenire non sia un
singolo professionista, come può accadere al medico di famiglia, ma più
membri di una équipe. In quest'ultima situazione, prevalentemente
ospedaliera, il malato non riuscendo ad avere una figura di riferimento
finisce con l'investire la sua fiducia nell'Istituzione. Ciò depersonalizza
ancora di più il rapporto investendo l'ospedale, l'azienda o l'istituto di
ricerca di aspettative e di richieste che non possono essere esaudite, dato
che il rapporto non è più personale ma con una "macchina complessa",
articolata a vari livelli. Il grado di estraniamento e di incomprensione
che si concretizza nel paziente, in tale ambito, viene vissuto anche dal
medico che non si sente più protagonista ma "ingranaggio" di un sistema o,
nella migliore delle ipotesi, uno degli attori del nuovo rapporto
paziente-medici-azienda.
Metodo
Queste riflessioni sono alla base della giornata di studio organizzata
presso l'Ordine dei Medici di Roma nella quale gli argomenti verranno
esposti da esperti del settore ed analizzati nel quadro della
aziendalizzazione della sanità dal punto di vista professionale,
organizzativo, etico e deontologico.
Ad una prima parte caratterizzata da relazioni su argomenti specifici
seguirà una Tavola rotonda dove rappresentanti di Aziende sanitarie ,
Università ed Organismi legati al mondo medico e sanitario risponderanno
alle domande loro rivolte e porteranno il loro contributo al tema trattato.
Programma
(29 settembre 1999, ore 8.45-13.30)
ore 8.45
Saluto del Presidente Ordine dei Medici
Dr. Benito Meledandri
ore 9.00
L'evoluzione del rapporto medico paziente
MODERATORE
Dr. Mario Bernardini
Medico e Giornalista
INTERVENTI
Dr. Ivan Cavicchi
Docente di Sociologia - Un. La Sapienza)
Dott.ssa Eleonora De Pisa
Dirigente medico - Osp. G.B. Grassi
Dr. Ernesto Mola
Medico di Medina Generale
CONCLUSIONI
Prof. Roberto Tatarelli
Professore Ordinario di Psichiatria - Roma
ore 11.00 -11.15
break
ore 11.15 - 13.30
TAVOLA ROTONDA
Il rapporto medico paziente e l'aziendalizzazione
MODERATORE
Dr. Piero Petrini
Presidente Ass.CUMI Lazio
INTERVENTI
Prof. Giovanni Berlinguer
Presidente Commissione Nazionale Bioetica)
Dr. Riccardo Fatarella
Amm. Straordinario Azienda Policlinico Umberto I - Roma)
Prof. Luigi Frati
Preside della Facoltà di Medicina - La Sapienza
Dr. Manlio Moretti
Direttore Sanitario ASL Roma E
Dr. Corrado Stillo
Segretario Regionale Lazio - Cittadinanza attiva
Tribunale dei diritti del Malato
CONCLUSIONI
Dr. Gian Marco Polselli
Consigliere Ordine dei Medici di Roma
Per informazioni
Segreteria organizzativa
c/o Ordine dei Medici Roma -Tel. 06-4417121
Verrà rilasciato attestato di frequenza