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PSYCHOMEDIA
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LIBRI - Recensioni e Presentazioni
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Maria Mirella D'Ippolito, Anna Nazzarena Nardini
Con la collaborazione di Lilia Palmiotti di formazione psicodinamica e Vita Solaro di formazione sistemico-relazionale
Il concetto di guarigione
La costante e la relatività in psicoterapia
Edizione Alpes Italia, Roma, 2010
Prefazione del prof. Bruno Callieri
Postfazione del Prof. Santo Di Nuovo
Questo libro ... mi ha stimolato a riflettere sulla ambivalente posizione di una quadruplice identità sospesa tra istanze metapsicologiche e analisi narrative ... L'identità è perennemente in statu nascendi, nel tempo e nello spazio ... Oggi ... Si viene a profilare in modo quasi perentorio quella "crisi normativa dello sviluppo", che Rogers aveva intuito e che Erikson aveva formalizzato ... Le nuove psicopatologie sanno che l'identità è sempre in fieri, liquida ..., destinata a relativizzare le nosologie dei vari DSM e IDC e delle varie teoresi psicoterapeutiche ... Ecco perchè nella nostra attività di helping, di "relazione d'aiuto", lo sguardo e la mimica, il percepire e il narrare divengono evocatori di racconto ... In tal senso la psicoanalisi è ... una variante del colloquio narrativo ... In ogni narranza ... evocazioni suscitate da ogni fotografia ... in un rimando di identificazioni e proiezioni, che ci riporta alla densità della sedia vuota di F. Perls o del "cliente" di Rogers. ... Vorrei ricordare alle mie quattro Ninfe Egerie che è stato ... Merleau-Ponty a indicarci l'uomo come riserva inesauribile di significati ... di "et encore cela", di ponti che trapassano ... dallo spazio interiore ... al cammino-verso-l'orizzonte. In quest'atmosfera di sapere trasversale ... auguro a questo bel libro l'evidenza del successo.
Dalla prefazione del Prof. Bruno Callieri
Guarigione terapeutica come ri-acquisizione di una identità diversa da quella intrisa di patologia, questo sembra essere il filo conduttore del libro ... Le psicoterapie sono nate e continuano ad essere uno dei pochi ausili validi all'integrazione ... Per rispondere ad una sfida così complessa ... Occorre collaborazione e integrazione intelligente di approcci diversi, come proposto in questo libro. Occorre relatività dei punti di vista, che è diverso da relativismo e confusivo eclettismo; ma anche continua ricerca di costanti ... prima fra tutte la centralità della persona del terapeuta nell'interazione con la persona del cliente, e di questa interazione come mezzo per realizzare il cambiamento ... L'interazione e l'integrazione si realizzano anche a livello metodologico, nell'uso di strumenti diversi, dal questionario-intervista alla storia di casi (anzi, di "persone"), dal livello "micro" o idiografico della ricerca clinica come narrazione, al macro della logica quantitativa e nomotetica ... Ciò che le mie parole possono aggiungere è la soddisfazione nel vedere attuati alcuni dei princìpi cardine che presiedettero alla nascita della sezione italiana della Società per la Ricerca in Psicoterapia, costola della Society for Psychotherapy Research ... Si può parlare di vera ricerca clinica solo se si realizzano questi obiettivi: e mi pare che in questo libro essi siano stati raggiunti. Non è merito da poco.
Dalla postfazione del Prof. Santo Di Nuovo
Indice
PREFAZIONE DI BRUNO CALLIERI
INTRODUZIONE
Corpo teorico
IL CONCETTO DI GUARIGIONE di Anna Nazzarena Nardini
Memorie – Impressione – Riflessioni: Ieri
Dalla staticità di ieri all’avvento dei mutamenti di oggi
Riflessioni conclusive
SULLA RELATIVITÀ di M. Mirella D’Ippolito
SULLA COSTANTE di M. Mirella D’Ippolito
L’APPROCCIO ROGERSIANO CENTRATO SULLA PERSONA, ARRICCHITO A LIVELLO CLINICO DA UNA VISIONE SISTEMICA, COME COSTANTE IN PSICOTERAPIA di M. Mirella D’Ippolito
Altri aspetti dell’approccio rogersiano Centrato sulla Persona
L’arricchimento a livello clinico di una visione sistemica
LA RELATIVITÀ IN PSICOTERAPIA: TUTTI I “MONDI” DEGLI ALTRI APPROCCI PURCHÉ NON CONTRADDICANO LA COSTANTE di M. Mirella D’Ippolito
Corpo pratico
TRE STORIE ALLA LUCE DELLA MIA ESPERIENZA E VICEVERSA di Lilia Palmiotti
Introduzione
Il mio contributo a questa trattazione
Questionario-Intervista sull’esperito in psicoterapia
Intervista sul Cambiamento Terapeutico
Conclusione
PARLANO CINQUE FAMIGLIE di Vita Solaro
La famiglia NDID
La famiglia LA
La famiglia RT
La famiglia MB
La coppia ER
Alcune considerazioni, un fallimento, una non collaborazione
LA STORIA DI LOCHI di M. Mirella D’Ippolito e Vita Solaro
Dopo undici anni la famiglia di Lochi racconta: “La nostra storia”
ALCUNI VISSUTI RICEVUTI di Lilia Palmiotti
LA STORIA DI ATRA di M. Mirella D’Ippolito
Seduta registrata a circa un anno dall’inizio della terapia
A tre anni dalla fine della terapia
LA STORIA DI NAMHA di M. Mirella D’Ippolito
Seduta registrata dopo un anno e mezzo dall’inizio della terapia
Dopo circa due anni dalla fine della terapia
LA STORIA DI AZIRA di M. Mirella D’Ippolito
Seduta del 6 marzo 2001
Sei anni circa dopo la fine della terapia
ALCUNI REGALI RICEVUTI NEI MOLTISSIMI ANNI DI ATTIVITÀ COME PSICOTERAPEUTA di Anna Nazzarena Nardini
LE SITUAZIONI DI MAGGIORE “GRAVITÀ” di M. Mirella D’Ippolito
LA STORIA DI SARO di M. Mirella D’Ippolito
Seduta del 4 aprile 2001
Una fotografia della situazione “attuale”
SATURNIA, PROTAGONISTA DEL LIBRO VINCERE BARBABLÙ, DOPO DODICI ANNI DALLA FINE DELLA TERAPIA RISPONDE A INTERVISTA E QUESTIONARIO di Anna Nazzarena Nardini
CENNI DI CONCLUSIONE E DI APERTURA
Appendice
QUESTIONARIO-INTERVISTA SULL’ESPERITO IN PSICOTERAPIA
QUESTIONARIO-INTERVISTA SULL’ESPERITO IN PSICOTERAPIA FAMILIARE
ALCUNI SPUNTI TEORICI UNIVERSALI O SPUNTI UNIVERSALMENTE UMANI di M. Mirella D’Ippolito
POSTFAZIONE DI SANTO DI NUOVO
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