PM
--> H P ITA
--> ARGOMENTI ED AREE
--> NOVITÁ
--> RECENSIONI
--> LIBRI
PSYCHOMEDIA
|
LIBRI - Recensioni e Presentazioni
|
Maria Luisa Gargiulo
Il bambino con deficit visivo
Comprenderlo per aiutarlo. Guida per genitori, educatori e riabilitatori
Collana: Strumenti per il lavoro psicosociale ed educativo
Franco Angeli, Milano, 2005
Pag. 176 - Euro 18,00
Presentazione:
...uno strumento fondamentale per genitori, operatori e insegnanti coinvolti nella problematica della minorazione visiva in età infantile e adolescenziale...
...la gestione della comunicazione e della relazione con bambini anche molto piccoli ...lorganizzazione delle attività di scoperta, di orientamento, di apprendimento....
...nuovi elementi per pensare in modo diverso al proprio figlio, al proprio allievo, al proprio paziente... per trarre degli spunti operativi...fattore di crescita e arricchimento personale o professionale.
Questo libro nasce dal lavoro di anni di Maria Luisa Gargiulo, disabile della vista, psicologa e psicoterapeuta, esperta delle problematiche dello sviluppo e della conquista dellautonomia delle persone con problemi di vista (non vedenti e ipovedenti).
Lautrice ha individuato un importante vuoto informativo sullargomento proprio lavorando ogni giorno per anni a fianco delle persone direttamente colpite da ipovisione o cecità, arrivando tramite il dialogo quotidiano con i genitori, gli insegnanti, gli operatori domiciliari, i riabilitatori, a formulare alcune illuminanti riflessioni che sono alla base di questo testo.
Scritto pensando ad un pubblico di persone vedenti, adulte, coinvolte personalmente o professionalmente con la problematica della minorazione visiva in età infantile od adolescenziale, questo libro risponde allobiettivo di spiegare il più chiaramente e precisamente possibile alcuni aspetti intimamente legati allessere bambino o bambina con problemi di vista, magari anche associati ad altre minorazioni.
Nel testo vengono motivati ed illustrati i criteri guida per affrontare le problematiche della crescita, delleducazione e della riabilitazione dei bambini non vedenti ed ipovedenti, anche in presenza di altre minorazioni associate. In particolare sono approfonditi aspetti quali la gestione della comunicazione e della relazione con bambini anche molto piccoli, lorganizzazione delle attività di scoperta, di orientamento, di apprendimento.
Sono altresì affrontate approfonditamente le problematiche legate allipovisione e viene dettagliatamente spiegato il processo percettivo e cognitivo dellambiente in condizione di totale o parziale assenza di informazioni visive. Luso del bastone e del pre-bastone, lapporto degli ausili informatici e dei loro criteri di utilizzo, lorganizzazione delle attività educative ed i problemi dellintegrazione scolastica sono aspetti trattati dandone un inquadramento teorico senza escludere il necessario aspetto pratico ed applicativo. Il libro infine tratta gli aspetti inerenti la gestione della relazione terapeutica e daiuto e le barriere alla comunicazione.
Il contributo più grande alla stesura di questo testo, assolutamente indispensabile, viene identificato dalla Gargiulo in tutti quei bambini e quelle bambine che con la loro testarda voglia di vivere, di crescere e di lottare ogni giorno le hanno fatto capire qualcosa di nuovo, insegnando molto e dando fiducia agli stessi terapeuti, che alle volte hanno percorso la stessa difficile, premiante strada.
L'autrice:
Maria Luisa Gargiulo esercita la professione di psicologa e psicoterapeuta ed è esperta nel settore tiflologico, ossia quello della minorazione visiva. Da anni opera a Roma ed in tuttItalia come consulente, formatore e supervisore di numerosi progetti integrati riguardanti bambini e ragazzi con deficit visivo. Ha ricevuto il Premio Minerva ed il Prometeo dargento dal Presidente della Repubblica nel 2001. Si occupa di progetti formativi, di integrazione scolastica, di formazione alle attività sportive, di problematiche connesse alla mobilità autonoma ed alle barriere percettive.
Ho pensato a questo libro, non come ad un manuale che racchiuda tutto quello che si dovrebbe sapere, né come una raccolta degli studi e dei risultati conseguiti fino ad ora e presenti nella letteratura scientifica. Lho immaginato come uno strumento di approfondimento e di riflessione su alcuni argomenti specifici che, secondo la mia esperienza, oramai molto più che decennale, sono spesso fonte di preoccupazione, di interesse, di dubbio e di cui manca assolutamente una mappa cognitiva semplice e pratica. Maria Luisa Gargiulo
Indice
Introduzione
1. Non vedo la mia mamma
(Un momento difficile, La danza della comunicazione, Quando manca laggancio visivo, Attenzione condivisa)
2. Nascere prima
(Il rapporto con la realtà, Difficoltà e voglia di vivere, Dalla relazione prematura alla relazione genitoriale)
3. Giocando giocando facciamo sul serio
(Giochiamo insieme?, Con cosa giochiamo? Come giochiamo?, Impariamo insieme a toccare, Alcune cose importanti)
4. Il tempo di capire attraverso i sensi
(Cosa succede a chi vede?, Conoscere senza vedere, La visione per indizi, Comprendere la realtà per modificarla, Lo sviluppo dellorientamento spaziale, Andare verso, Riflessione personale)
5. Concetti di psicologia della percezione
(Cosa vuol dire percepire?, Processi cognitivi, memoria e percezione, Attenzione e percezione, La dominanza visiva)
6. La percezione intermodale e luso della vista
(La attuale definizione funzionale della persona ipovedente, La dominanza percettiva e luso del residuo visivo, Alcune situazioni di sbilanciamento della dominanza percettiva, Elementi cognitivi coinvolti nelluso del residuo visivo, I sensi sono mezzi o sono fini?)
7. Accanimento visivo
(Mode e contromode, La tentazione di normalizzare, Riflessione personale)
8. Bastone e pre-bastone
(Premessa, Perché usare un bastone bianco?, Come si usa il bastone?, Come è fatto il bastone?, Elementi propedeutici alluso del bastone in età evolutiva)
9. Presidiare il processo di integrazione
(Le stagioni scolastiche, Ma di quale bambino parliamo?, Le cose, lo spazio e le regole, Mangiamo a scuola?, Pronto, chi parla?, Il bimbo di vetro, Chi assiste lassistente?)
10. Approccio intermodale nella metodologia e nella didattica
(Finalità, Obbiettivi, Metodologia, Materiali usati, situazioni pratiche, tipi di attività, Aspetti personali, affettivi, relazionali, Situazioni complesse esplorate in modo plurisensoriale)
11. Il ruolo dellinformatica
(Le tecnologie informatiche e lautonomia dei disabili visivi, Principali tecnologie assistive per i disabili visivi, Lettura visiva e Lettura Intermodale)
12. Le barriere psicologiche nelle relazioni con persone con minorazioni
(Percezione e comunicazione interpersonale: alcuni fattori distorcenti, Lattribuzione di ruolo e la categorizzazione come barriera, Lattribuzione di ruolo ed il suo impatto nella formazione della personalità, La paura, la non accettazione dei limiti e della sofferenza, Alcuni elementi fondamentali per una relazione efficace, Il conflitto autonomia/dipendenza)
PM
--> H P ITA
--> ARGOMENTI ED AREE
--> NOVITÁ
--> RECENSIONI
--> LIBRI
|