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CONTEMPORARY PSYCHOANALYSIS
VOL. 38, N. 1 / 2002
Foreword: "The Cost of Survival" and "Wounded by Reality".
The Cost of Survival: Psychoanalysis and Adult Onset Trauma.
Wounded by Reality: The Collapse of the Self in Adult Onset Trauma.
Ghislaine Boulanger
 
Voices from New York: September 11, 2001
Daniel Gensler, Deberah Goldman, Dodi Goldman, Robert M. Gordon, Robert Prince, Nancy Rosenbach

Ghislaine Boulanger nel "Foreword" (prefazione) introduce i suoi due articoli seguenti che trattano approfonditamente la questione del trauma e più in generale del Disturbo da Stress Post-Traumatico (Post-Traumatic Stress Disorder [PTSD]), articoli che, anche se furono scritti prima dei tragici fatti di New York dell'11 settembre 2001 (l'attacco terroristico alle Torri Gemelle di New York), acquistano ora molta rilevanza. I due articoli infatti trattano il tema del trauma nell'adulto, non nel bambino, e soprattutto del trauma catastrofico e massivo, sia da un punto di vista clinico che metapsicologico. Nel primo articolo (The Cost of Survival, "Il costo della sopravvivenza") tratta le complesse questioni epistemologiche che la psicoanalisi deve affrontare nella misura in cui studia le reazioni a lungo termine dopo un trauma psichico massivo nell'adulto. Nel secondo articolo (Wounded by Reality, "Ferito dalla realtà") offre delle proposte per risolvere alcuni di questi problemi. Si tratta di un lavoro lungo, in cui necessariamente affronta tutti i nodi classici della psicoanalisi: la questione della realtà psichica e del rapporto tra mondo esterno e mondo interno, la natura del "reale", le concezioni freudiane (la teoria delle pulsioni, l'istinto di morte, le nevrosi traumatiche, gli aspetti necessariamente conflittuali di qualunque trauma, ecc.), la concezione del trauma nella teoria delle relazioni oggettuali, il concetto di "trauma cumulativo" di Masud Khan, l'ansia di disintegrazione di Kohut, l'ansia di annichilimento di Melanie Klein, e così via. Nelle conclusioni discute, tra le altre cose, il problema del "collasso del Sé nucleare", causato da una profonda crisi del "Sé relazionale".

Anche l'articolo successivo, "Voices from New York: September 11, 2001" ("Voci da New York: 11 settembre 2001"), scritto a più mani da un gruppo di sei amici, tutti psicoanalisti (Daniel Gensler, Deberah Goldman, Dodi Goldman, Robert M. Gordon, Robert Prince, Nancy Rosenbach), riguarda il problema del trauma nell'adulto. Vengono riportate in forma libera e discorsiva le riflessioni di sei colleghi che si sono incontrati alcune volte subito dopo i fatti dell'11 settembre 2001. Questo articolo ha quindi un formato nuovo, e il neo-direttore Donnel Stern nell'editoriale di questo numero auspica infatti che vengano pubblicati anche articoli in forma eterodossa, come poesie, narrativa ecc., che abbiano ovviamente rilevanza psicoanalitica. I racconti di questi sei colleghi toccano i temi più diversi: come i tragici fatti dell'11 settembre hanno influenzato il comportamento e i sogni dei loro pazienti, come le loro vite sono cambiate da quel giorno, come si sono comportati concretamente in seduta pazienti e terapeuti al momento esatto del disastro, chi l'ha detto per primo, perché e come, cosa hanno fatto, se hanno interrotto la seduta, se hanno fatto (o fatto fare) delle telefonate oppure no, se hanno ascoltato le telefonate oppure se hanno rispettato reciprocamente la privacy, se si sono confortati a vicenda e come, se è stato possibile analizzare le implicazioni transferali, e così via. E' questo un documento toccante, tra i tanti che in quel periodo sono stati prodotti a New York, come tentativo potremmo dire di auto-aiuto (self-help), per categorie professionali maggiormente esposte al rischio di disturbo post-traumatico da stress e quindi maggiormente bisognose di una elaborazione terapeutica.


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