In questo lavoro Irwin Hirsch prende in rassegna la tecnica terapeutica "al
di là dell'interpretazione", cioè l'utilizzo della interazione analitica
a scopi terapeutici, di sette autori che si possono considerare all'interno del
movimento della psicoanalisi interpersonale o relazionale: Harry Stack Sullivan,
Erich Fromm, Clara Thompson, Benjamin Wolstein, Edgar Levenson, Harold Searles,
e Merton Gill. Di ciascuno di questi autori Hirsch presenta le posizioni e
riassume le principali caratteristiche della rispettiva teoria della terapia
alla luce delle proprie influenze culturali e anche del proprio carattere che
inevitabilmente ha influenzato il modo di lavorare coi pazienti. Ad esempio di
Sullivan viene sottolineata la sensibilità verso le problematiche psicotiche,
probabilmente determinata anche da certe sue vicissitudini personali, di Fromm
viene descritto il noto carattere confrontativo e diretto che soleva avere coi
propri analizzandi, che rispecchiava anche una propria filosofia personale, e
così via. Vengono anche sottolineate alcune differenze tra alcuni autori, ad
esempio Hirsch nota che Sullivan, per il quale era molto importante la "realtà"
della vita del paziente e le sue relazioni con gli altri, tendeva a fare
soprattutto interpretazioni cosiddette extratransferali, cioè a comprendere ed
elucidare bene il significato del rapporto del paziente con gli altri e non col
terapeuta. Per Sullivan, infatti, una eccessiva enfasi alla relazione
transferale poteva servire come difesa dall'analisi dei rapporti reali, magari
perché ansiogeni appunto per la loro realtà e drammaticità. Altri
interpersonalisti invece (in primis e in modo paradigmatico Merton Gill)
come è noto facevano esattamente il contrario, cioè tendevano ad analizzare
attentamente la relazione col terapeuta, a volte a scapito delle altre relazioni,
e a considerare i racconti di situazioni extraterapeutiche come allusioni al
terapeuta, cioè al transfert. Secondo questa ottica, le interpretazioni
extratransferali possono essere difese o divagazioni da ansie riguardanti il
rapporto col terapeuta nell'hic et nunc (per la teoria di Merton Gill
sulla analisi del transfert, vedi, su Internet, il suo classico
articolo del 1984 "Psicoanalisi e psicoterapia: una revisione",
e il dibattito
avvenuto in rete).
Una versione di questo articolo è stata presentata ad un convegno intitolato
"What psychoanalysts do: interpretation and beyond" ("Cosa
fanno gli psicoanalisti: l'interpretazione e oltre") tenuto a New York nel
febbraio 2001 e sponsorizzato dalle riviste incluse nel CD-ROM di Psychoanalytic
Electronic Publishing (PEP).
Nel complesso, si può dire che questo lavoro di Irwin Hirsch sia una breve
carrellata su questi sette autori, che riprende, in un modo peraltro abbastanza
schematico, temi trattati più volte da vari altri autori sia in altri articoli
nelle stesse pagine di Contemporary Psychoanalysis, sia su libri.
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