Charles Spezzano recensisce molto elogiativamente questo
ultimo libro di Donnel B. Stern, il cui titolo riprende quello del suo
precedente volume del 1997 L'esperienza non formulata. Dalla dissociazione
all'immaginazione in psicoanalisi (Pisa: Edizioni del Cerro, 2007), che ebbe
un notevole successo. In questo libro Donnel B. Stern (che è stato anche
direttore di Contemporary Psychoanalysis) rivolge la sua attenzione in
particolare alla dissociazione e all'enactment. La dissociazione, come è
noto, è un concetto che fu molto utilizzato da Sullivan, a cui Donnel B. Stern,
così pure come Philip Bromberg, fanno riferimento (Bromberg è un autore che
diresse la rivista assieme a Donnel B. Stern e che ha scritto vari libri sul
tema, tradotti anche in italiano: Clinica del trauma e della dissociazione.
Standing in the spaces [1998], Destare il sognatore. Percorsi clinici
[2006], L'ombra dello tsunami. La crescita della mente relazionale
[2011], pubblicati da Raffaello Cortina rispettivamente nel 2007, 2009 e 2012).
Spezzano sostiene che l'importanza di Bromberg e Stern nella cultura
psicoanalitica nordamericana equivale per certi versi a quella che hanno avuto
Winnicott e Bion in quella europea. |