Sintesi
|
Il lavoro
presentato si inserisce nel quadro dei tentativi di conciliare il rigore
metodologico e la quantificazione dei dati con lo studio clinico del processo
terapeutico.
La recente introduzione nella ricerca empirica di informazioni in formato
sonoro e video ha reso numeroso e complesso il numero di variabili oggetto
di studio e creato, per via della loro diversa struttura (testo, suoni
e immagini), difficoltà di archiviazione.
Al fine di esprimere, il più possibile, la complessità del
processo terapeutico riportata da differenti supporti, si rende opportuno,
nella fase di rappresentazione delle informazioni, l'utilizzo di strumenti
in grado di gestire la numerosità e l'eterogeneità delle
variabili oggetto di studio.
In conformità a tali osservazioni nasce Mediatherapy, software
progettato per la gestione e archiviazione delle informazioni eterogenee
che costituiscono le variabili complesse di un processo terapeutico.
Il contributo proposto, mostra un prototipo applicattivo del software
Mediatherapy alla scala ATOS (achievement of therapeutic objectives scale)
validata sperimentalmente presso la Clinica Psichiatrica Universitaria,
sede Affori, dal Dott. F. Osimo, dove quaranta segmenti di sedute di psicoterapia
dinamica breve videoregistrate sono stati valutati da un gruppo di giudici.
|
Complessità
nella gestione delle informazioni eterogenee
|
E' di recente
attualità l'introduzione nella ricerca scientifica sul processo
terapeutico dell'utilizzo di supporti audio e video.
L'applicazione di supporti, come filmati e audoregistrazioni, nello studio
empirico del processo terapeutico, ha reso numeroso e complesso il numero
di variabili oggetto di studio e creato, per via della loro diversa struttura
(testo, suoni e immagini), difficoltà di archiviazione.
L'utilizzo del supporto cartaceo, quale strumento di rappresentazione
di dati risultanti dalla ricerca empirica di fenomeni complessi, caso
dei processi terapeutici, pone alcuni limiti dati dalle caratteristiche
intrinseche al supporto stesso.
Nel processo terapeutico le variabili oggetto di osservazione sono numerose
e in continua e mutevole interazione durante tutto lo svolgersi del processo
stesso, inoltre, frequentemente, le informazioni sono riportate, come
nel caso di aspetti legati alla comunicazione non verbale, in forma di
suoni o/e immagini.
Al fine di esprimere, il più possibile, la complessità del
processo terapeutico riportata da differenti supporti, si rende opportuno,
nella fase di rappresentazione delle informazioni, l'utilizzo di strumenti
in grado di gestire la numerosità e l'eterogeneità delle
variabili oggetto di studio.
L'uso di testo accompagnato da suoni ed immagini rende necessario l'applicazione
di supporti multimediali in grado di rendere continuamente visibili i
dati emersi dallo studio empirico unitamente alle registrazioni audio
o audio-video, e mostrare l'andamento di variabili durante tutto lo svolgimento
del processo.
|
Bibliografia
|
AZZONE P.
(1998), Strumenti per la ricerca sul processo psicoterapeutico nelle teorie
psicodinamiche, "Ricerca in psicoterapia" 1 (2) p.167.
DAVANLOO H. (1980), Short-term dynamicPsycotherapy, Jason Aronson, New
York.
GELSOMINO S., FAVA E., FAHMY Y. (2001) "L'utilizzo di supporti multimediali
con gestione intelligente nello studio del processo terapeutico",
Convegno internazionale: Media Digitali e psicotecnologie: viaggi della
mente nei mondi virtuali.
MALAN D.H. (1963), A study of short-term dynamic psychotherapy, Basic
Books, New York; trad. it. (1978), Uno studio di psicoterapia breve, Astrolabio,
Roma.
MALAN D. H. (1 976a), The Frontier of Brief Psychoterapy, Plenum, New
York.
MALAN D.H. (1976b), Towards the Validation of Dynamic Psychotherapy, Plenum,
New York.
MALAN D. H. (1979), Individual psychotherapy and the science of psychodynamics,
Butterworth, London.
MALAN, D., Osimo, E (1992), Psychodynamics, Training and Outcome in Brief
Psychoterapy, Butterworth-Heineman, Oxford.
McCULLOUGH VAILLANT L., MEYER S., CUI X., STEWART A., KUHIA N. (1996),
The Achievement of Therapeutic Objectives Rating Scale ATOS, (non pubblicato).
McCULLOUGH VAILLANT L. (1997), Changing Character, Basic Books, New York.
OSIMO F. et. al. (1998), la scala ATOS: Achievement of therapeutic objectives
scale, "Ricerca in psicoterapia" 1 (2) p.167.
WALLERSTEIN R. S., SAMPSON H. (1971), Issues in research on the psychoanalytic
process, in "International Journal of Psychoanalysis", 52, 11-50.
|