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JOURNAL OF PERSONALITY ASSESSMENT  - VOL. 78, N. 1 / 2002


  Exploring Possible Ethnic Differences and Bias in the Rorschach Comprehensive System

Gregory J. Meyer

 
Chi ha studiato psicologia negli anni '60-'70 sa che allora era in auge un vivace dibattito sui test psicodiagnostici poich vi era il sospetto che fossero validati su una popolazione socio-culturalmente determinata, ossia la popolazione americana bianca della middle-class. I test erano quindi criticati poich si riteneva che discriminassero le minoranze, soprattutto afro-americane, in senso peggiorativo in quanto confrontati con valori normativi prodotti dalla popolazione bianca. Ne risultava ad esempio che i neri americani fossero meno intelligenti e pi psicotici dei bianchi. Il cambiamento ideologico degli ultimi 30-40 anni ha sostanzialmente abbassato il livello di questa discussione anche perch la consapevolezza di questo pericolo ha consentito la correzione psicometrica per molti test.
Fra le critiche che alcuni ricercatori muovono al test di Rorschach c' proprio quella di essere validato sulla popolazione bianca americana e di non essere quindi sufficientemente valido per le minoranze etniche poich queste ultime appaiono pi patologiche agli indici Rorschach. Se negli anni '60-'70 il dibattito italiano su questo argomento poteva essere considerato abbastanza ideologico poich l'Italia era un paese sostanzialmente diverso dagli Stati Uniti, oggi il problema si pone anche per noi in quanto paese multietnico al pari di tutti gli altri paesi del mondo occidentale.
Sul piano psicometrico, questo problema viene definito come test bias, ossia un errore di misura sistematico che riguarda in modo specifico un certo gruppo di individui. Nel caso delle differenze etniche, il fattore esterno al test "appartenenza ad una certa minoranza" influenza in modo sistematico (abbassando quindi la validit del test) i risultati della valutazione come meno validi o accurati per un gruppo di minoranza rispetto al gruppo di maggioranza.
Il problema viene affrontato in questo lavoro da Greg Meyer, uno dei ricercatori in campo psicometrico pi autorevole degli Stati Uniti. Egli prende in considerazione due tecniche statistiche con cui adeguatamente indagare questo aspetto. Le due tecniche rientrano nelle equazioni di regressione per confrontare i risultati di un test con un criterio (ossia una misura esterna al test che valuta la stessa dimensione del test ma in modo ovviamente indipendente dal test). Le due tecniche sono lo slope bias, che valuta la differenza fra i coefficienti di validit del test e del criterio esterno, e l'intercept bias, che valuta se il test sovrastima o sottostima sistematicamente la predizione del criterio esterno. Queste due tecniche sono state applicate al Rorschach Comprehensive System di Exner per valutare se gli indici del sistema sono o meno validi per le minoranze etniche. Secondo le critiche, ci si dovrebbe aspettare che lo slope bias sia significativamente inferiore nelle minoranze etniche rispetto alla maggioranza bianca e che l'intercept bias esprima sistematicamente sovrapredizioni di psicopatologia nei gruppi di minoranza e sottopredizioni nei gruppi di maggioranza.
L'autore ha analizzato i protocolli Rorschach di un gruppo di 432 pazienti afferenti ad ambulatori di un servizio universitario di psicologia clinica, composto da 242 europei-americani, 157 afro-americani, 14 ispano-americani, 16 asio-americani e 3 nativo-americani. Le variabili Rorschach analizzate sono state nel complesso 188, sostanzialmente tutte le variabili principali e le sottovariabili che compongono gli indici maggiori del Rorschach Comprehensive System. Come criteri "oggettivi" sono stati considerati l'istruzione (per la capacit cognitiva) e le diagnosi DSM di disturbi dello spettro psicotico e depressivo.
I risultati hanno mostrato che lo slope bias non significativamente differente fra i gruppi etnici e che l'intercept bias mostra un risultato paradossale, contrario alle attese: per i disturbi psicotici, esso sotto-stima la presenza del criterio nei gruppi etnici minoritari.
La conclusione generale (che necessita ovviamente di studi di replicazione su popolazioni di non-pazienti ed eventualmente europee) che il Rorschach Comprehensive System di Exner ugualmente valido per tutti i gruppi etnici.

Gregory J. Meyer
Department of Psychology
University of Alaska Anchorage
3211 Providence Drive
Anchorage, AK 99508
USA

Email: gmeyer@uaa.alaska.edu


 
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